Paolo Rossi, protagonista assoluto di quell’Italia che si è laureata campione del mondo nel 1982, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale del Napoli, per dire la sua sulla squadra partenopea; ecco quanto dichiarato dall’ex attaccante durante il programma “Radio Goal”:
MERTENS – “Anche io fino a vent’anni giocavo ala, poi sono stato impiegato centravanti a Vicenza. Nelle prime partite ero spaesato, ma poi è andata bene. Quella del belga ricorda la mia storia”.
FASE OFFENSIVA – “Non è facile migliorare un attacco del genere. Mertens e Insigne mi ricordano Messi e Neymar. Segnano attraversano il gioco, il merito è di Sarri: il Napoli ha innovato”.
SCUDETTO – “Senza dubbio è la squadra che può competere con la Juventus per lo scudetto l’anno prossimo. Tutti sanno cosa fare, giocano a memoria. Si sono abituati a certi automatismi, più giocano insieme e più si adattano a giocare in una certa maniera. Le milanesi hanno ancora bisogno di tempo per entrare nel giro scudetto, ancora passeranno due o tre anni prima che inizino ad essere competitivi”.
Fonte: itasportpress
