Cresciuto nelle giovanili del Napoli, a 18 anni finisce al Parma, dove, il 14 maggio del 2000, fa il suo esordio in massima serie contro il Lecce, sostituendo il fratello maggiore Fabio, all’epoca leader degli emiliani e già punto fermo della Nazionale. L’anno successivo, viene mandato in prestito al Verona. Con la formazione scaligera mette insieme 24 presenze segnando 1 gol. E quella rete siglata al Milan con i veneti è la sua prima marcatura in serie A. Dopo il prestito al Verona ritorna a Parma dove rimarrà per quattro anni realizzando 87 presenze e 4 reti. Nel 2006 riabbraccia la sua città natale, Napoli. Dopo la parentesi emiliana, con la squadra partenopea, colleziona 178 presenze e 7 gol in campionato. 242 gare in totale
Capitano degli azzurri, nel suo palmarès vanta anche una Coppa Italia conquistata l’anno scorso contro la Juventus. Il suo esordio in Champions League risale al 14 settembre del 2011 nella sfida disputata al “City of Manchester” contro la formazione allenata da Roberto Mancini. Nella nazionale maggiore riceve una sola convocazione: il 13 ottobre del 2007 nell’amichevole giocata contro il Sudafrica.
Diverso il percorso nelle altre categorie dell’Italia: 2 presenze con l’Under 15; 6 con l’Under 18. Con l’Under 21 si toglie le maggiori soddisfazioni: colleziona 18 apparizioni in campo con gli “azzurrini”. Il suo esordio con il Napoli risale al 9 settembre del 2006 con Edy Reja in panchina. Forte fisicamente e dotato di un’ottima tecnica è sempre lui a impostare l’azione quando la squadra deve ripartire. Quest’anno tra i compagni su cui punta maggiormente è Edu Vargas. Il cileno, in allenamento, l’ha impressionato per velocità e rapidità di esecuzione. Il 17 febbraio del 2011 rinnova il prolungamento contrattuale con la società azzurra fino al 2015. Diventa capitano del Napoli nella stagione 2009/10. Il suo primo gol in serie A con i colori azzurri lo sigla il 28 marzo del 2010 nel match al San Paolo contro il Catania.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
