Torna il capitano al centro della difesa. Per Paolo Cannavaro l’ennesima sfida con la Juve, le ha vissute tutte quelle degli ultimi anni, vinse anche contro il fratello campione del mondo Fabio.
«È normale che si parli di sfida scudetto, anche se è prematuro. L’attesa c’è, anche in città, e noi non vediamo l’ora di scendere in campo. Mazzarri e Conte? Sono due uomini di calcio, due leoni, si vede dalla loro voglia di vincere».
Voglia di vincere, ne ha tantissima anche Paolo Cannavaro. L’anno scorso il Napoli arrivò vicinissimo allo scudetto, acciuffò anche per poche ore il Milan in testa alla classifica dopo la vittoria a Bologna. Poi è arrivata la qualificazione in Champions. Ora il doppio impegno con il Napoli protagonista in Italia e in Europa e Cannavaro sempre più simbolo della formazione di Mazzarri.
Alle porte il grande appuntamento con la Juve, capolista della serie A, la squadra del momento.
«Non sarà sfida scudetto, troppo presto per definirla tale»,
dice il capitano del Napoli.
Ma è chiaro che vincerla farebbe bene al morale e alla classifica. Gli azzurri chiuderebbero con un successo un ciclo di partite non proprio fortunatissimo in termini di risultati (una sola vittoria con l’Udinese tra campionato e Champions) e ritroverebbero grande slancio.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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