«Io ho esperienza di calcio internazionale ma so bene cosa fare anche in Italia dove si dà molta importanza ai moduli e si lavora tanto sulla tattica. La sfida principale è quella di allenare i calciatori ad affrontare diversi sistemi di gioco, come quello di sapersi opporre ad un cinque-tre-uno-uno o ad un quattro-tre-tre. Ci vuole del tempo e non ne abbiamo tanto dovendo sostenere due gare a settimana. Ma so che dobbiamo lavorare e lo faremo».
INGLESI – Rafa Benitez si è concesso al quotidiano britannico «The Indipendent» dove ha rilasciato una lunga intervista a pochi giorni dalla sfida di Champions con l’Arsenal. Ha indicato Insigne come futuro campione, accostandolo ai ragazzi del vivaio del Liverpool. Elogiato Higuain. Sottolineato la crescita del Napoli in queste prime sei esibizioni, cinque di campionato e una di Champions League. «La nostra vittoria contro il Milan a San Siro lo scorso fine settimana – ha dichiarato – è coincisa con il ritorno al successo che mancava dal 1986 ed ha contribuito ad aumentare la fiducia della squadra. Il gruppo è in crescita. C’è la necessità di adattarsi a una nuova mentalità, prendere decisioni in partite importanti al momento giusto».
MARASSI – Ma oggi incombe l’esame-Genoa, che arriva dopo il mezzo passo falso interno con il Sassuolo, e Benitez decide di presentarsi alla conferenza stampa laddove sarebbe dovuto toccare a Fabio Pecchia, designato in primo momento: «Sono venuto qui per guardare tutti voi. Non c’è alcun problema. Pecchia verrà un’altra volta». Don Rafa è sicuro di ritrovare il suo Napoli a Marassi: «I ragazzi pensano solo al Genoa e sanno di dover reagire. All’Arsenal penseremo da stasera». Intanto sta meditando di insistere con il turn-over anche se in maniera meno marcata: «Il calcio non è una materia scientifica. Tutti possono giocare, la rosa è importante ma per arrivare in fondo siamo costretti a fare questo. Per noi Hamsik e Higuain sono calciatori di massimo livello ma se non possono fare la differenza è inutile schierarli. Dobbiamo gestire la squadra su due fronti». Lascia intuire che ci saranno novità di formazione anche stasera: dentro Albiol, dentro Zuniga, dentro Behrami ( «E’ diverso da Inler e Dzemaili ma anche Radosevic ha quelle caratteristiche» ), dentro, forse anche Zapata a gara in corso: «Il ragazzo è pronto mentalmente. Con lui parlo ogni giorno. Sarebbe potuto entrare già con il Sassuolo ma erano tutti dietro la palla e non mi sembrava il caso. Comunque il suo esordio è vicino». Accenna anche ad Higuain, uno dei pochi insieme con Reina, ad aver sempre giocato: «Se avessimo una partita a settimana sarebbe tutto più facile ma noi abbiamo la Champions e tocca gestire. Higuain potrebbe essere cambiato con un altro ma l’orchestra deve continuare a suonare bene».
PANDEV – L’idea di Benitez è quella di schierare Pandev da prima punta e far riposare el Pipita: «Goran ha qualità ed io ho fiducia in lui e lui lo sa, non è un problema». Ed in difesa conferma obbligata per Mesto: «Voi guardate ai nomi ma io valuto gli allenamenti e parlo con i medici. Mesto sta rimpiazzando Maggio che è infortunato e a destra può cimentarsi anche Zuniga». Ma la novità più ghiotta potrebbe essere rappresentata da un’attenzione maggiore alla fase difensiva. Benitez vuole un Napoli più elastico quanto camaleontico: «Ma senza snaturare il nostro gioco e mantenendo sempre la stessa mentalità. Dobbiamo cambiare qualcosa e possiamo farlo anche se fra tre mesi sarà più facile. Abbiamo bisogno di lavorare ancora. In poco tempo abbiamo dovuto cambiare tante cose ed è già tanto come ci stiamo comportando».
Fonte: Corriere dello Sport.
La Redazione.
D.G.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro