De Sanctis 6,5 – Mai in affanno, sempre attento nel neutralizzare i tentativi dalla distanza di Guarin o Pereira.
Gamberini 6 – Controlla a distanza Guarin, gli sfugge poche volte. Lascia per infortunio.
Rolando 6 (17’ ST) – Rimpiazza con umiltà Gamberini sul centrodestra.
Cannavaro 6,5 – Giganteggia al centro dell’area.
Britos 6 – Dalle sue parti si fionda Alvarez e lo contiene piuttosto bene.
MAGGIO 6 – Parte in sordina per poi crescere con il passare dei minuti. Fornisce diversi cross al centro.
Dzemaili 6,5 – Ormai ha acquistato padronanza del ruolo.
Armero (21’ ST) 6 – Dimostra di sapersi destreggiare anche da interno.
Behrami 7 – Rientrava dopo un turno di assenza ma presta subito i suoi muscoli al servizio del collettivo.
Zuniga 6,5 – Commette piuttosto ingenuamente il fallo da cui scaturisce il rigore ma poi si riscatta andandosene a conquistare uno poco più tardi.
Hamsik 7 – Centrocampista aggiunto, trequartista, attaccante. Gioca con apprezzabile continuità. Handanovic gli nega la gioia del gol.
Pandev 7,5 – Ci tiene a fare bella figura contro la sua ex squadra. Pregevole l’assist a Cavani per il primo gol, da fuoriclasse alcune rifiniture offensive, formidabile il servizio per la terza rete del Matador.
Cavani 8,5 – Fa cento, anzi centouno e porta l’ennesimo pallone a casa. Rientra dopo la squalifica e sigla la terza tripletta stagionale. Ai gossip sulla sua vita privata, risponde a suon di gol. Stavolta Handanovic non gli riesce a parare il rigore. Viaggia con una media superiore a quella di Maradona. E per ora è il quarto bomber della storia del Napoli.
Mazzarri (all.) 7,5 – La squadra s’avvicina al traguardo della Champions, sfoggia giocate pregevoli, riesce a riprendersi immediatamente dopo la distrazione sull’uno a uno.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
