L’edizione odierna de Il Mattino ha riportato le parole dei colleghi di Sarri presenti alla premiazione in seguito alla vittoria della panchina d’oro. Eccone uno stralcio:
Roberto Mancini: “Sarri ha vinto perché il Napoli ha creato gioco e ha divertito. Un premio che poteva vincere, credo sia meritato. Il Napoli può battere la Juve perchè è una squadra forte. Per i bianconeri quelle contro Napoli e Roma saranno partite decisive anche se hanno un buon margine”.
Vincenzo Montella: “Ho votato Di Francesco perché arrivare sesti con il Sassuolo e portarlo in Europa è un grande risultato. Ma anche Sarri ha i suoi meriti, quindi giusto così. Il Napoli nella gara secca ha la possibilità di battere la Juve ma nel complesso i bianconeri sono più avanti”.
Eusebio Di Francesco: “Sono molto contento della vittoria di Sarri, è una grande soddisfazione per lui. Sono arrivato in classifica dietro due allenatori che stanno facendo benissimo in Italia, Maurizio ha meritato pienamente questo premio”.
Zdenek Zeman: “Il voto è segreto. Ma sono contento che abbia vinto Sarri perché si vede la mano dell’allenatore. Napoli-Juve? Vorrei vedere una bella sfida tra due squadre forti con giocatori importanti: spero di vedere il meglio. Se la Juventus fa risultato il campionato è chiuso, se lo fa il Napoli rimane un po’ aperto anche se gi azzurri restano sempre sotto. Non è una sfida tra Sarri e Allegri ma tra chi scende in campo. Tutte e due le squadre hanno elementi che possono decidere la partita”.
Edy Reja: “Sono contento che abbia vinto Sarri perché è uno di quegli allenatori la cui mano si vede sulle squadre che guida, basti vedere Empoli e Napoli. E poi è un tecnico che fatto una lunga gavetta e per questo mi fa ancora più piacere che abbia ricevuto questo riconoscimento. Napoli-Juve? Saranno due bellissime partite tra due squadre forti, due partite da vedere e molto interessanti”.
