6 Pandev – E’ il più dinamico dei suoi anche se non riesce ad entrare in sintonia con i compagni di reparto. E’ l’unico a procurare dei grattacapi alla difesa avversaria e ad impensierire Gillet con una conclusione a giro.
6 Gargano – Corre, lotta, si dispera, nel tentativo di arginare il centrocampo avversario. Nella prima mezzora è costretto a dimenarsi tra più avversari, poi s’abbassa Hamsik e va meglio per lui. Nella ripresa si distingue in recuperi prodigiosi.
6 De Sanctis- Nulla può su Acquafresca, trovatosi tutto solo a calciare in porta a pochi passi da lui. Poi è sempre presente.
6 Zuniga – Il suo ingresso serve a dare brio alla manovra offensiva. Evita il raddoppio con un salvataggio su Di Vaio da ultimo uomo.
6 Cannavaro – Si dà un gran da fare, inventandosi anche regista in talune occasioni ma quando c’è da chiudere per vie centrali accusa anche lui qualche amnesia.
6 Aronica – Ci mette anima e cuore. Ingaggia un bel duello con Di Vaio. Prova persino a far ripartire l’azione che non è il suo forte.
6 Cavani – Raddrizza la serata con quel rigore trasformato in maniera impeccabile concedendo il bis dopo la rete al Cesena in Coppa Italia ma anche lui ha accusato diverse battute a vuoto nell’arco della gara.
5,5 Mazzarri (all.) – E’ un Napoli incapace di produrre gioco. La squadra sembra andata in black out: balbetta in fase difensiva, riparte senza idee. Poi nel finale, con l’ingresso di Zuniga e l’arretramento di Maggio, il Napoli s’accende arrivando al pareggio, seppure su rigore,
5,5 Maggio – Viaggia a corrente alternata. Dovrebbe spingere sulla destra e guadagnare fondo campo ma nel primo tempo non vi riesce quasi mai, tra l’altro è ben tenuto da Morleo.
5,5 Hamsik – Non è da lui divorare una palla gol come quella capitatagli al decimo del primo tempo. Dopo un po’ arretra il raggio d’azione ma è scarsamente ispirato e non trova mai uno spunto illuminante.
5 Inler – E’ costretto a giocare sempre ed è logico che non possa avere la lucidità necessaria per dettare i tempi ed ispirare la manovra offensiva. Offre un apporto molto limitato a livello di idee e servizi per i suoi.
5 Dossena – Si lascia imbrigliare da Pulzetti sulla fascia sinistra. Sempre approssimativo nel calibrare cross al centro, eppure ne avrà provati a decine.
4 Campagnaro – Un primo tempo da dimenticare: sbaglia di tutto. Frana banalmente sul cross di Pulzetti in occasione del gol, tiene a fatica Acquafresca, commette errori di dismpegno a ripetizione. La sostituzione ad inizio di ripresa è inevitabile.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
