CATANIA
ANDUJAR 4,5 – Beccato dalla curva, combina un disastro dietro l’altro. E dire che nei primi 5′ aveva fatto due belle parate.
GYOMBER 5 – Giovane e sbalestrato, preso ripetutamente in velocità. Meglio nella ripresa quando segna anche il suo primo gol.
LEGROTTAGLIE 4,5 – Coinvolto nel pasticcio dello 0-2, regge il confronto solo sulle palle alte. Sostituito dopo l’intervallo.
PETKOVIC 5 (1′ st) – Riappare un girone dopo, per dare una parvenza di attacco al Catania. Ma la frittata è fatta.
BELLUSCI 5 – Brutta chiusura nell’azione del primo gol, poi va in barca come tutta la squadra.
PERUZZI 5,5 – Più che sulla linea mediana si preoccupa di giocare basso ma si lascia sfilare Insigne. Nella ripresa terzino puro.
IZCO 5 – Tanto battagliero quanto pasticcione.
LODI 4,5 – Nel Catania allo sbando si perde anche lui. All’attivo solo il corner del 2-4.
F. RINAUDO 4 – Travolto ma i rossazzurri non avevano equilibri.
PLASIL (1′ st) 5,5 – Inserito nell’intervallo per modellare il 4-3-3, ci mette gamba. Da un suo tiro scaturisce il gol di Monzon.
MONZON 4,5 – Primo tempo imbarazzante, due gol su quattro arrivano dal suo lato. Da fluidificante si procura le occasioni giuste ma realizza
solo l’ultima.
BARRIENTOS 4,5 – Il segnale che le cose sono messe malissimo arriva dal fatto che uno col suo talento sbaglia un gol facile.
KEKO 6 – Il migliore del Catania. Non è una punta centrale, fisicamente non regge il confronto coi gladiatori partenopei, ma li tiene in ansia con i suoi guizzi. Sfortunata la traversa che sarebbe valsa il pareggio.
MARAN (all.) 4,5 – Senza punte per obbligo, ma la sua difesa a 3 è scoperta e la squadra non tiene le distanze. Il Catania sembra non crederci più.
NAPOLI
REINA 5,5 – A partita ancora viva sbaglia i tempi di un’uscita ma ne esce indenne. Nella ripresa un pizzico meno concentrato: Monzon segna su una sua corta respinta.
HENRIQUE 7 – Dopo aver presidiato la sua zona, viene avanti a siglare il suo primo gol azzurro con una prodezza.
ALBIOL (14′ st) 5,5 – Si fa bruciare da Gyomber sul secondo gol siciliano.
FERNANDEZ 6 – Il Catania non ha vere punte centrali ma lui non perde la bussola.
BRITOS 6,5 – Gli tocca Keko, il più indiavolato del Catania: se la cava bene.
REVEILLERE 6,5 – Sventa un gol anticipando Peruzzi. Quando entra Albiol passa a destra e su entrambe le corsie non corre pericoli.
JORGINHO 6,5 – Distributore elegante, gioca semplice ma gioca bene.
DZEMAILI 6 – Si presenta con una bordata poi tiene la posizione con autorità.
CALLEJON 7 – Qualità superiore. Protagonista del poker del 1° tempo. Con la sua velocità manda due volte in porta Zapata e segna il gol n. 11 in campionato.
HAMSIK 6,5 – In serata. Si muove bene su tutto il campo, il raddoppio nasce da una sua apertura di 30 metri, sul 3-0 è lui a dare profondità ad Henrique.
RADOSEVIC (20′ st) 6 – Mezzora in un Napoli che ha abbassato i ritmi.
INSIGNE 6,5 – Vivace sin dal 1’, sbaglia un’occasionissima di testa, poi domina la sua fascia con volate imperiose.
ZAPATA 7 – Promosso vice Higuain per le leggi del turn over. Titolare per la quarta volta in stagione. Oltre alla doppietta (primi gol in campionato), si rende utile anche in difesa.
BENITEZ (all.) 7 – Rivoluzione nemmeno tanto sorprendente in una settimana con tre gare da giocare. Punta su Zapata e fa bene, ma nella ripresa riappaiono i limiti difensivi.
L’arbitro
MASSA 6,5 – Partita che diventa presto facile. Non commette errori vistosi.
fonte: Corriere dello sport
