La Paganese come il Napoli, Peppe Caccavallo meglio di Higuain. A rendere plausibile l’incredibile confronto tra due realtà a prima vista molto lontane l’una dall’altra sono i freddi numeri che dimostrano come entrambe le squadre dipendano in modo forse fin troppo stretto dal rendimento dei rispettivi bomber.
Anzi, secondo la classifica di rendimento dei campionati professionistici che assegna un valore al goal della vittoria, del vantaggio o del pareggio, Caccavallo con le 12 reti segnate finora ha addirittura fatto meglio di Higuain avendo regalato alla Paganese ben 16 punti.
“Higuain è il mio idolo da sempre e quindi non credo sia offenderà per il mio primato in questa graduatoria, che serve solo per le statistiche. Lui è favoloso e porterà il Napoli allo scudetto. Se lo merita perché sta disputando una stagione straordinaria sopra le righe. E’ il valore aggiunto di una squadra di altissimo livello”, sottolinea però quasi intimidito il napoletano Caccavallointervistato dal ‘Corriere dello Sport’.
Quindi il bomber della Paganese sottolinea: “Io, coi miei goal, voglio portare la Paganese sempre più in alto, anche se il primo vero obiettivo è raggiungere una salvezza tranquilla nel minor tempo possibile. Sono sicuro che ci riusciremo. Se poi il Napoli vincesse lo Scudetto sarebbe fenomenale”.
E dire che Caccavallo, ventinove anni e una carriera tutta spesa nelle categorie inferiori, la porta fino ad oggi l’aveva vista sempre poco: “Un anno, a Celano in C2, segnai 6 goal in mezza stagione, era il mio massimo bottino prima di arrivare a Pagani. Segnavo col contagocce, la Paganese mi ha trasformato e mi ha permesso di esprimermi al meglio delle mie potenzialità. Meglio tardi che mai, segnare fa parte dell’essere di ogni attaccante e non nascondo che pure per me lo è”.
A dire il vero, però, ben sette dei 12 goal realizzati finora sono arrivato dal dischetto: “Tutto ha un segno, quel che facciamo in avanti spesso costringe gli avversari a commettere fallo in area. Certe situazioni non possono essere casuali. Dal dischetto bisogna rimanere freddi e determinati, l’unico segreto per cercare di non sbagliare”.
Fonte: goal.com
