Giancarlo Padovan, giornalista e dirigente sportivo, è intervenuto a Radio Crc ed ha rilasciato alcune dichiarazioni.
“Le convocazioni sono una cartina tornasole del fatto che il campionato italiano si stia rialzando. Il nostro campionato non è per niente di secondo piano ed anzi certe prestazioni, come quella del Napoli col City, confermano che siamo in grande ripresa. La Roma ha battuto il Chelsea, la Lazio ha 12 punti su 12 e il Napoli ha impressionato a livello internazionale un allenatore come Guardiola. Gli infortuni non sono mai preventivabili ed il momento non è dei più felici. Parliamo di un infortunio lungo che non si risolve in un paio di settimane ed occorso soprattutto ad un giocatore fondamentale nella costruzione del gioco azzurro. Sa fare molto bene le due fasi e sa “fluidificare”, è un giocatore che nella manovra del Napoli è fondamentale. L’alternativa comprovata è Maggio sulla destra con Hysaj adattato a sinistra, non è che se non c’è Ghoulam non si gioca. Il problema è vedere se Mario Rui è un giocatore adatto. Quando Sarri prese Valdifiori, tutti pensavano che sarebbe stato un grande titolare ed invece ha giocato pochissimo. Sarri conosce i giocatori che hanno lavorato con lui e li prende perchè li ritiene funzionali al gioco, ma non sempre la resa è quella che ci si aspetta. Qualcosa bisogna pur fare e spero che Sarri possa pensare di attuare la sostituzione più logica con Mario Rui.”
