L’allenatore del primo Scudetto del Napoli Ottavio Bianchi, intervenuto ai microfoni di Radio Marte, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto la redazione di IamNaples.it ha messo in evidenza:
“Per i giornalisti è bello che un allenatore abbia una bestia nera. Si fanno titoli a nove colonne. La realtà è però diversa. Io non farei un dramma sulle due sconfitte col Bologna, ma mi concentrerei più sulla prestazione, senza guardare queste cose più scaramantiche. Fernandez? In Argentina ne parlano tutti bene, poi è difficile giudicare un calciatore che gioca così poco. Se poi si ritiene che non sia in grado di sostituire Cannavaro, allora si deve intervenire sul mercato. Ma a gennaio è difficile intervenire e prendere buoni giocatori. Obiettivi? Il Napoli era un candidato importantissimo per la vittoria finale. Li ritenevo alla pari della Juve. L’organico e il gioco del Napoli sono collaudati, quindi sono un po’ sorpreso da questo calo di risultati. inoltre non dimentichiamo che la Juve è la perché le altre hanno sistematicamente fallito l’opportunità di agguantarla. Europa League? La Coppa Uefa dei miei tempi era diversa. Giocavano le migliori. Questa Europa League ha molte similitudini con la Coppa Italia. È un salvagente, quasi una scocciatura. Il Napoli è comunque attrezzato per arrivare fino in fondo e di certo il Viktoria Plzen non può farci paura”
La Redazione
G.D.S.
