Ospite negli studi Rai per il Processo del lunedi, il presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive Alberto Intini ha parlato degli striscioni esposti all’Olimpico contro la mamma di Ciro Esposito: “Gli striscioni entrano con una tecnica particolare, ovvero fogli con lettere singole e poi vengono composti. Tutto non può essere ricondotto ai controlli perchè gli steward si impegnano, stanno crescendo, ma non possono fare repressione. Le forze di polizia procederanno, ma c’è bisogno di prevenzione in questi casi. Bisogna ammettere che anche in club più piccoli ci sono 5-10 persone che comandano le curve, poi in piazze più grandi ce ne sono 100-200″.
Daspo di gruppo grazie alle immagini? “No, ma lo meriterebbero. La normativa recente lo prevede per atti di violenza ed intimidazioni. Purtroppo non si può. L’infrazione è solo di striscione non autorizzata che porta solo ad una multa. I soggetti che vengono identificati potranno essere denunciati per esposizione abusiva da contenuti ingiuriosi”.
La Roma può impedire a quei tifosi di entrare nel suo stadio? “Certo”.
Fonte: Sportpeople.net
