Si è svolta oggi pomeriggio, presso la Scuola Superiore di Polizia, la riunione dell’Osservatorio allargata per la prima volta nella sua storia a rappresentanze di tifosi: la Fissc e la Federsupporters hanno partecipato in qualità di osservatori esterni con l’obiettivo di aprire una nuova stagione nel percorso di legalità negli stadi. Su proposta dei presidenti delle due federazioni, dopo aver approfondito gli argomenti attraverso la consultazione dei vari Paesi dell’Unione Europea e di 76 dirigenti dei Gruppi Operativi Sicurezza nazionali, sono state varate le prime misure organizzative in materia di introduzione di oggetti proibiti e disciplina dell’esposizione di striscioni in trasferta. È stata, inoltre, concordata l’istituzione sul sito dell’Osservatorio di una sezione dedicata ai tifosi, all’interno della quale saranno disponibili, per ogni stadio, il regolamento d’uso e le informazioni di maggiore interesse. Varato, inoltre, «l’albo nazionale degli striscioni autorizzati», anch’esso disponibile per la consultazione sul sito dell’Osservatorio, all’interno del quale saranno inseriti tutti gli striscioni autorizzati all’inizio della stagione in maniera tale che gli stessi non dovranno essere di nuovo comunicati alle Questure competenti in occasione delle trasferte. Nella stessa riunione, infine, è stato presentato un progetto dal titolo ‘Calciosociale’ che mira, attraverso lo sport, a riqualificare quartieri con problematiche di disagio.
Fonte: calciomercato.com
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro