Diego una volta ha detto: “Non sarò mai un uomo comune”. Ed è rifacendosi proprio a Maradona, citando il dio azzurro del calcio, che s’introduce Juventus-Napoli. La caccia grossa a quella che non sarà mai una partita comune. Una partita qualsiasi. Fatto sta che, dopo un’attesa lunga e per molti snervante, si parte: oggi comincerà la folle corsa al biglietto della partita in programma sabato allo Juventus Stadium. Una maratona virtuale ma comunque molto ma molto reale: 2.099 sono i tagliandi messi a disposizione dalla Juve per i possessori di Tessera del Tifoso che aspirano ad occupare il settore Ospiti del moderno e inviolato stadio bianconero, e dopo un bel po’ di tira e molla e notizie frammentarie, ieri è arrivata l’ufficialità relativa alle modalità di vendita. Che andrà in scena esclusivamente nelle ricevitorie autorizzate. Previsioni: il tutto esaurito si registrerà in poche ore, c’è da scommetterci. Come è praticamente scontato intuire che alla fine e a conti fatti, tra residenti al Nord e in altre regioni italiane, nonché all’estero, il numero complessivo dei tifosi del Napoli sfiorerà le cinquemila unità. O giù di lì.
LA DECISIONE – E allora, innanzitutto le notizie. La notizia chiara, certa, fondamentale per articolare nella maniera migliore l’organizzazione di quello che s’annuncia come un evento da monitorare con estrema attenzione: i tifosi del Napoli residenti Campania potranno acquistare i biglietti per la partita di sabato a partire da oggi e soltanto presso una delle ricevitorie autorizzate, indicate dall’elenco diffuso sul sito web ufficiale di listicket.it. Sì, dopo una settimana di mezze indicazioni e dubbi, e di un’altalena che ha visto oscillare l’acquisto via web, presso ricevitoria o tramite ricevitoria e web, è arrivata la decisione: ricevitorie. Stop. Basta così.
LE MODALITA’ – I tifosi azzurri di Napoli e dintorni interessati alla trasferta torinese, insomma, a partire dalle 10 di oggi potranno recarsi presso uno dei punti vendita autorizzati con documento di riconoscimento e, soprattutto, con la Tessera del Tifoso, che è lo strumento imprescindibile per assicurarsi uno dei 2.099 biglietti. L’acquirente, infatti, dovrà esibirla così da farsi caricare l’acquisto, e dunque il tagliando, sulla tessera stessa, ricevendo poi anche un documento segnaposto cartaceo. Una sorta di ricevuta, di certificato da esibire insieme con la Tessera del tifoso sabato all’ingresso dello Juventus Stadium. I biglietti, che sono suddivisi in 1.016 del primo livello del settore Ospiti e 1.083 del secondo livello (in vendita soltanto dopo l’esaurimento della scorta del primo, così come da indicazione della Questura di Torino), costano 40 euro a prezzo intero, con un ridotto di 20 euro riservato agli under 16.
LA PREVISIONE – Il sold-out dei tagliandi messi a disposizione della Juve è scontato in poche ore. Pochissime ore. Ma c’è anche un’altra fetta di popolo azzurro sparso tra il Piemonte e le altre regioni d’Italia, nonché la Svizzera, la Germania, il Belgio e la Francia, che ha chiaramente manifestato l’intenzione di partecipare al testa a testa tra le prime della classe calcistica di casa nostra. Sì, secondo una serie di proiezioni, sono più meno diecimila le richieste complessive pervenute ai due club. E allora? Semplice: i più fortunati riusciranno ad acquistare il biglietto di un altro settore e magari si camufferanno. Si travestiranno come accadeva regolarmente anche in Champions. In totale, è plausibile pensare che i tifosi azzurri allo Juventus Stadium saranno cinquemila. Qualcuno in più, difficilmente qualcuno in meno.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.