Mister Claudio Onofri, 250 presenze ospite della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte ed evidenziate da IamNaples.it:
“Il Genoa vorrebbe avere i problemi del Napoli, la situazione è molto più delicata e complicata qui a Genova! Il cambio tecnico non ha prodotto i risultati sperati per un fatto fisiologico direi non certo per colpe di Del Neri, che sta imparando “in corsa”. Le tre partite finora viste sono state orribili, eppure la squadra è stata costruita per una salvezza tranquilla invece la Fiorentina a confronto sembrava il Real Madrid. Domenica la vedo aggressiva da ambo le parti che vogliono uscire dal momento poco felice. Legittime comunque per me le scelte di Mazzarri, quella di puntare sul campionato. Napoli sfortunato? Beh la sfortuna si associa a un errore clamoroso nella gara col Toro. Senza quell’errore ci sarebbero stati i tre punti pur senza brillare e ci si sarebbe rasserenati tutti. A lungo andare la sfortuna e la fortuna si compenseranno; puntare legittimamente solo sul campionato ripeto che è saggio anche se ti scompensa psicologicamente quando becchi 3 gol in Europa. Il Napoli non è ancora una grande in Europa ecco perché è legittimo puntare sul campionato. Il Napoli recupererà anche se da buon genoano spero dopo la gara di domenica. Gli azzurri hanno un ottimo organico, l’appetito diciamo che vien mangiando. Vargas? Sono un suo estimatore l’ho visto svariate volte in Cile ed è un talento che probabilmente sboccia in ritardo perché l’Europa calcistica è diversa dal Sudamerica. Il Genoa ha poi bisogno di una punta con Borriello fuori gioco e con Immobile che da solo non basta. Il nostro campionato si è riequilibrato grazie all’Inter e il Napoli può profittarne a patto che il rendimento di tutti gli uomini sia stabile. Sono tutti giocatori che possono lottare con la Juve pure se questa ha qualcosa in più, deve anche filare tutto liscio, ovvio, se ciò accade il Napoli può riprendere il suo cammino. Il cambio di panchina a Genova ha fatto bene? Ho capito che Preziosi capisce di calcio un po’ alla Scoglio, con una cognizione poco scientifica di esso. Da un allenatore vuole un’identità ed impronta per valorizzare il prodotto. Questo prodotto purtroppo cambia troppo spesso negli ultimi anni, questo è l’errore. Ma Del Neri ha queste potenzialità anche se le esprime al meglio se lavora a partire dall’estate, invece in corsa con due gare ogni tre giorni poco può. Da gennaio in poi potremo vedere di più i frutti del suo lavoro.
La Redazione
M.V.
