Imparare l’arte della ginnastica con Jury Chechi, impugnare una pagaia con Antonio Rossi, tirare un pallone di pallanuoto con Valentino Gallo. Tutto questo è stato possibile per tre giorni sul Lungomare Caracciolo, all’altezza della stazione Anthon Dohrn. Questo luogo, infatti, è diventato in piccolo quello che saranno a breve gli impianti olimpici di Londra, in occasione dei prossimi Giochi in programma a Londra dal 27 luglio al 12 agosto prossimi.
Il villaggio, che è stato allestito dal Coni per Casa Italia in Tour sarà aperto oggi per l’ultima giornata dalle 11 alle 21. Il modo migliore per scandire il conto alla rovescia in vista dell’imminente appuntamento a cinque cerchi e per introdurre un percorso informativo sullo sport in generale. Cinque le aree nelle quali è suddiviso il villaggio come i colori dei cerchi olimpici. Il rosso dedicato all’atletica per testare la propria corsa e la potenza del lancio; il nero a scherma, basket ed arti marziali; il blu agli sport d’acqua; il giallo alle gare a squadre; il verde per calcio, rugby, equitazione ed anche qualche buca per esercitarsi nel golf.
Ogni mezzora un torneo sarà aperto ai ragazzi della scuole primarie e secondarie, animato da tecnici della disciplina e servirà per completare un percorso introduttivo a tutti gli sport che animano i Giochi Olimpici. Ciascun torneo prende il nome da uno degli sponsor istituzionali che seguiranno la spedizione olimpica italiana. E così una piccola pista per simulare la corsa, un campetto di volley preso d’assalto dai mini atleti come quello di basket o di calcio. Ma anche la scherma ha i suoi ammiratori così come gli altri sport i cui campi sono allestiti sul Lungomare. Ieri grandi protagonisti Antonio Rossi e Juri Chechi tra i bambini del Roadshow Casa Italia Coni.
Sono stati infatti i due campioni olimpici a premiare i piccoli vincitori dei tornei sportivi che si sono svolti nel villaggio a due passi dal mare. Poi nel pomeriggio Daniele Molmenti, protagonista a Londra nella canoa, si è soffermato con i ragazzi per firmare autografi e scattare fotografie. Oggi dalle 11,30 alle 13 sarà la volta del judo e la pattuglia campana che andrà a Londra in questo caso è molto folta. Elio Verde, Francesco Faraldo, Antonio Ciano e il tecnico Mottola insegneranno ai bambini a salire sul tatami e le tecniche che servono per vincere un combattimento.
Gli atleti accoglieranno i ragazzi con il kimono per insegnare loro come si fa un «ippon» ma soprattutto daranno preziosi consigli su come prepararsi per vincere, come loro, tante medaglie. Centinaia gli appassionati che stanno visitando il villaggio che, indipendentemente dalla presenza o meno del campione testimonial, è riuscito in questa tre giorni a ricreare uno spicchio di Giochi all’ombra del Vesuvio. Del resto basta soltanto il logo dei cinque cerchi per emozionarsi e magari, chissà, scoprire di avere le potenzialità per essere un futuro campione.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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