Ti prende da bambino e poi difficilmente ti molla. Chi non ha scambiato le figurine dei calciatori a scuola, sotto il banco? Guai a farsene accorgere, il sequestro era garantito. Una cosa che si è tramandata da nonno a figlio e poi nipote, poiché sono coinvolte almeno tre generazioni da quel 1961, anno della prima edizione (ora siamo alla 52esima). I fratelli Panini cominciarono da principio con un chiosco in corso Duomo di Modena, poi l’agenzia di distribuzione e poi il colpo di genio delle figurine.
A NAPOLI – il carrozzone della Panini torna in città (ancora a febbraio), alla Rotonda Diaz, sull’ormai famoso “lungomare liberato“, naturalmente col patrocinio del Comune. Oggi e domani, dalle 10 alle 20, non stop. Il tour tocca oltre cento punti in Italia sino a fine maggio. E’ in effetti un vero e proprio villaggio dedicato all’ormai collezione “cult“, con le figurine nelle vesti di star, ma anche con parecchio altro. Ci saranno esibizioni (su campetto gonfiabile), giochi, quiz a premi, oltre agli scambi, con gli animatori che accoglieranno il pubblico. Naturalmente sarà possibile scambiare tra collezionisti e con gli addetti della Panini, addirittura prenotandole in anticipo via internet sul sito (www.calciatoripanini.it).
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