Alta tensione il casa Sporting Lisbona dopo l’aggressione di ieri, quando una 50ina di tifosi hanno colpito alcuni giocatori, tra cui Rui Patricio, l’allenatore e parte dello Staff. Stando a quanto riferisce il quotidiano portoghese “O Jogo”, i giocatori hanno rifiutato di parlare con il presidente del club, non vogliono giocare nella finale di Coppa di Portogallo e alcuni di loro hanno persino contattato i loro rappresentanti per vedere se questa circostanza può consentire una risoluzione contrattuale. Pedro Rosa, uno specialista in Diritto del lavoro sportivo, ha confermato al quotidiano che i giocatori possono persino chiedere la rescissione per giusta causa , dal momento che “è l’obbligo del datore di lavoro, qualunque esso sia, garantire la sicurezza”.
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