Ristrutturazione del San Paolo e costruzione del nuovo stadio. Nel bando pubblicato la scorsa settimana dal Comune è chiarito che i due importanti interventi vanno di pari passo. Tra 80 giorni si si potrebbe conoscere la manifestazione d’interesse e, nelle aspettative dell’amministrazione comunale, si potrà iniziare l’iter burocratico per il doppio progetto. In pratica è scattata ufficialmente la selezione delle idee Da un lato la realizzazione del nuovo impianto, dall’altro la ristrutturazione dello storico San Paolo. Ma quali sono i requisiti necessari per partecipare alla selezione? È possibile presentare un progetto che preveda anche il ricorso a un modello misto, ovvero uno stadio che sia «attrattore continuo di flussi e attività» e quindi sia in funzione praticamente ogni giorno per tutto l’anno. L’obiettivo è costruire lo stadio in aree periferiche per fare in modo che sia volano di sviluppo e di contrasto al degrado e alla criminalità (per questo bisognerà indicare gli interventi di riqualificazione delle zone circostanti). L’opera potrà sorgere sia su suoli pubblici che privati; tutte le proposte devono essere presentate entro fine novembre.
Per quanto riguarda il restyling del San Paolo, la manifestazione di interesse stabilisce che i lavori dovranno iniziare «dopo il completamento e la messa in esercizio del nuovo stadio e, in ogni caso, permettere senza interruzioni lo svolgimento delle competizioni della squadra di calcio cittadina»; anche in questo caso Palazzo San Giacomo chiede agli imprenditori di valorizzare le strutture esistenti e di migliorare l’accessibilità alla zona realizzando apposite infrastrutture e riorganizzando le aree per la sosta. Un’altra novità importante, è scritto nell’avviso, è che «il complesso di opere comprendente lo stadio potrà essere abbinato ad eventuali insediamenti residenziali o direzionali nuovi che dovranno risultare autonomi in termini di dotazioni di spazi pubblici o riservati alle attività collettive, verde pubblico o parcheggi».
CRuciale è dunque la definizione del rapporto con il Calcio Napoli: la priorità del presidente Aurelio De Laurentiis resta la ristrutturazione del San Paolo più che la realizzazione di un altro stadio.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro