Seppur a determinare i rapporti di forza tra le nazionali siano le competizioni come il Mondiale, l’Europeo, la Copa America, esiste una classifica dove sono inserite tutte le nazionali riconosciute dalla FIFA, il ranking FIFA per nazionali. Il ranking FIFA, infatti, classifica tutte le rappresentative nazionali a seconda dei risultati ottenuti. La sua graduatoria ha un’influenza importante, in quanto è utilizzato per il sorteggio di eventi sportivi, quali proprio la Copa America, l’Europeo e ovviamente i Mondiali.
Il ranking FIFA è stato introdotto nel dicembre del 1992, e da quel momento solo otto squadre hanno raggiunto la prima posizione: Argentina, Belgio, Brasile, Francia, Italia, Olanda, Germania e Spagna. Attualmente, al primo posto del ranking c’è il Brasile, la Nazionale che ha trascorso il maggior lasso di tempo in cima alla lista, superando nel marzo 2022 il Belgio, che occupava il primato dal 2018.
Nel corso degli anni, il sistema di calcolo dei punti del ranking FIFA ha subito vari cambiamenti. Il primo utilizzato, nel 1993, vedeva semplicemente attribuire 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per le sconfitte. Questo sistema fu in vigore fino al 1999, quando la FIFA decise di attribuire un valore alle partite secondo una scala di dieci, rendendo più obiettiva la valutazione. Furono introdotti, in questo periodo (che durò fino al 2006), valori come il numero di gol fatti e subiti, il fattore se una partita era giocata in casa o fuori casa, l’importanza di una partita o di una competizione, la forza della confederazione di cui una nazionale faceva parte.
Dopo il mondiale vinto dall’Italia, tredicesima nel ranking FIFA a maggio e seconda a luglio, furono palesate delle perplessità circa il sistema di calcolo, ritenuto inesatto e non veritiero. Venne così introdotto un nuovo metodo già dal luglio 2006. Tra i cambiamenti apportati ci sono stati l’eliminazione dal computo complessivo dei fattori del gioco in casa o fuori casa e del numero di gol, oltre alla semplificazione di vari aspetti del sistema e alla riduzione del periodo di riferimento per i risultati da 8 a 4 anni. Invece, il nuovo fattore di calcolo è dato dalla prodotto del risultato della partita, dell’importanza di essa, della forza dell’avversario e della confederazione di appartenenza.
Questo metodo, è durato fino al 2018, quando è stato sostituito da quello attualmente in uso, in vigore dall’agosto 2018. Nel nuovo sistema, le posizioni delle Nazionali nel ranking FIFA vengono aggiornate di partita in partita nell’arco di un mese. Il calcolo avviene attraverso la somma della posizione precedente con il prodotto del coefficente di importanza della partita (che può variare da 5 a 60) e la differenza tra il risultato della partita e il risultato atteso.
Alla conclusione dei Mondiali di Qatar 2022, la classifica del Rankig FIFA ha subito importanti variazioni. Nonostante l’eliminazione negli quarti di finale, il Brasile rimane al primo posto, tallonato dall’Argentina che ha vinto la Coppa del Mondo. Chiude il podio la Francia.
L’Italia, che non ha preso parte al Mondiale qatariota, chiude l’anno all’ottavo posto. La Top 10 si chiude con la Spagna. Ai piedi delle prime dieci c’è il Marocco: la rivelazione della Coppa del Mondo 2022 ha scalato 11 posizioni e si trova, ora, all’undicesimo posto.
Ecco la Top 10:
- Brasile
- Argentina
- Francia
- Belgio
- Inghilterra
- Olanda
- Croazia
- Italia
- Portogallo
- Spagna
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro