La Juve Stabia espugna l’«Atleti azzurri d’Italia» e continua la corsa ad un piazzamento playoff. I gialloblu stendono l’Albinoleffe (1-2) con una rete per tempo, grazie ai sigilli di Mezavilla e Maury (decisiva la deviazione del difensore lombardo Piccinni). Braglia deve rinunciare al suo bomber Sau per una distorsione al ginocchio sinistro. In prima linea il nigeriano Mbakogu affianca l’esperto Danilevicius. Prima del fischio d’inizio le due squadre e il pubblico osservano un minuto di raccoglimento in memoria dello sfortunato centrocampista del Livorno, Morosini. L’avvio della Juve Stabia è arrembante. Alla formazione gialloblu bastano pochi minuti per sbloccare il risultato. Il protagonista è Mezavilla che lascia partire una bordata dal limite che si insacca all’incrocio dei pali.
La gioia ospite è però subito strozzata dalla reazione lombarda. Il pareggio dell’Albinoleffe si materializza sugli sviluppi di un corner. La sfera arriva in area dove la girata di Cocco si stampa sul palo. Sulla ribattuta Belotti anticipa in spaccata Molinari, riportando il match in equilibrio. La gara scorre via su buoni ritmi con la Juve Stabia che mostra discrete qualità di palleggio. Ma è l’Albinoleffe a sfiorare il raddoppio. Cocco tenta la battuta di destro, palla di un soffio a lato (23’). La manovra degli uomini di Braglia si sviluppa principalmente sulle corsie esterne dove Erpen e Zito hanno il passo giusto per far male. L’Albinoleffe si rende pericoloso solo su palla inattiva. Così come al 43’ quando Laner raccoglie un angolo battuto da Previtali. Il suo tiro è debole e facile preda di Seculin.
Al rientro in campo la sfida cala d’intensità. Tanti errori in fase d’impostazione per entrambe le squadre, anche se la Juve Stabia mantiene un leggero predominio territoriale. Manca però concretezza negli ultimi sedici metri. Braglia allora mischia le carte con l’ingresso di Beretta in luogo di Danilevicius. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che la Juve Stabia si riporta in vantaggio. Il guizzo decisivo è del capitano Maury che si avventa di testa su un calcio d’angolo battuto da Scozzarella e corregge in rete, complice anche una sfortunata deviazione sottomisura di Piccinni. Al 35’ sale in cattedra il portiere gialloblu Seculin. L’estremo difensore dei campani vola a smanacciare una velenosa punizione di Laner dai venti metri. Seculin salva poi anche sul tentativo in rovesciata di Germinale (40’). La Juve Stabia soffre nel finale ma incamera altri tre punti preziosi per alimentare il sogno playoff.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
