L’ingaggio di Soma Novothny ha, improvvisamente, riacceso l’entusiasmo della tifoseria azzurrostellata. Una sensazione materializzatasi già ieri pomeriggio quando il talento del Napoli Primavera è stato letteralmente travolto dall’affetto dei suoi nuovi tifosi che sono accorsi in massa alla presentazione ufficiale dell’ungherese. Un colpo da novanta che ha riempito d’orgoglio patron Raffaele Trapani e il dg Cosimo D’Eboli i quali hanno rilanciato la sfida promettendo un campionato ambizioso al popolo liguorino. «E’ stata una trattativa estenuante – ha affermato Trapani – ma alla fine ha prevalso la voglia del ragazzo di vestire la maglia della Paganese. Siamo felici che il suo arrivo abbia riportato l’entusiasmo in città e mi auguro che ora si possa creare il giusto collante per entrare nelle prime nove posizioni». Ancor più raggiante è l’uomo mercato del club azzurrostellato che è riuscito ad aggiudicarsi il derby di mercato con la Nocerina. «Quando toccano l’orgoglio di questa società – ha affermato D’Eboli – non dormo sonni tranquilli. Nonostante i tentativi di soffiarcelo siamo riusciti ad assicurarci uno dei giovani più talentuosi e siamo certi che la società partenopea abbia scelto Pagani perché qui Novothny troverà una piccola Napoli poiché i nostri tifosi per entusiasmo e calore somigliano molto a quelli azzurri. Siamo riusciti a costruire un’ottima e sono sicuro che vi faremo divertire anche quest’anno». Ma nella sala stampa del “Torre” il picco d’entusiasmo s’è raggiunto quando ha preso la parola il neoacquisto Soma Novothny che ha subito infiammato i tifosi spiegando i motivi che l’hanno spinto ad accettare questa sfida. «Volevo solo la Paganese – ha spiegato l’attaccante – e sono contento di aver fatto questa scelta. Lunedì ho ricevuto una telefonata con la quale m’informavano dell’interessamento della Nocerina, ma io avevo già deciso di voler vestire questa maglia. Domenica scorsa ho visto la squadra a Benevento e mi è piaciuta molto. Nonostante l’inferiorità numerica abbiamo giocato una buona gara dimostrando di poter competere con chiunque. A 19 anni vivo una grande esperienza e spero di riuscire a dimostrare il mio valore». L’attaccante ungherese sabato sarà in ritiro con la squadra e domenica seguirà il match con il Pontedera dai gradoni del Torre. Da lunedì, però, il calciatore dovrebbe essere già a disposizione di Maurizi (il problema alla caviglia è, ormai, risolto) che lo lancerà subito nella mischia.
Fonte: Resport.
La Redazione.
D.G.
