Il classico “rompete le righe” è stato accolto come un’autentica liberazione. Innanzitutto per ovvi motivi psicologici, vincere dopo quattro sconfitte consecutive è un gran bel peso che ci si toglie dalla testa e dallo stomaco. E poi perché lo stop natalizio per molti coincide con l’ultima grande vacanza dell’anno. Fuggi-fuggi previsto dopo la vittoria a Siena: nove giorni di assoluto relax che tutti gli azzurri trascorreranno in famiglia. Poi rientro alla base fissato il 31 dicembre, primo giorno di allenamenti.
I sudamericani sono partiti domenica sera: un volo in partenza da Roma Fiumicino con destinazione Buenos Aires-Montevideo e un altro Roma–Madrid, con proseguimento su altre rotte oltreoceano. Si sono imbarcati Cavani (prima tappa Salto, sua città natale in Uruguay), Britos (che invece si godrà il mare di Punta del Este), Campagnaro, Vargas e Zuniga: per tutti c’è l’ordine tassativo di ripresentarsi a Castelvolturno il 31, esclusi però proprio i sudamericani, in ferie fino al 2 gennaio. In condizioni fisiche accettabili, ovviamente, non a caso il medico sociale De Nicola e il preparatore atletico Pondrelli hanno personalizzato diete e piccole tabelle di allenamento mirate al mantenimento della forma, da rispettare rigorosamente. Al rientro, farà testo la bilancia.
Hamsik trascorrerà a Banska Bystrica il Natale, si ricongiungerà con il cognato Gargano. Sono rientrati a casa El Kaddouri, Inler e Behrami, dovrebbe partire oggi Dzemaili, che ieri sera era tra gli invitati al teatro “Posillipo” per la cena di beneficenza organizzata dalla Fondazione Cannavaro-Ferrara. Chi ha fatto poca fatica a spostarsi dopo Siena è stato Mazzarri: per lui un breve tragitto in auto prima di raggiungere la famiglia a San Vincenzo, in provincia di Livorno.
Lunedì 31 sarà un giorno specialissimo per Insigne che di mattina porterà all’altare la fidanzata Genny e di pomeriggio sarà in campo. Napoli–Roma è la partita in calendario dopo la sosta, ultima del girone di andata: al contrario degli azzurri che si alleneranno in sede, i giallorossi a fine anno lavoreranno per tre giorni negli Stati Uniti.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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