Non solo Cavani e Lavezzi, stasera al San Paolo torna anche Laurent Blanc. Il tecnico del Psg ha giocato nel Napoli per un campionato. Difensore centrale, moderno libero, venne acquistato dal Montpellier nel 1991 (aveva 25 anni) per 5 miliardi di lire dal direttore sportivo Giorgio Perinetti, che aveva preso il posto di Moggi e ricevuto dal presidente Ferlaino l’incarico di costruire la squadra da affidare a Ranieri. Fu il primo straniero ad essere acquistato dopo l’addio di Maradona. Nonostante sei gol, preziosi per la qualificazione della squadra alla Coppa Uefa, non vi fu feeling tra Blanc e l’allenatore romano, che gli preferì Corradini per ragioni più di spogliatoio che tecniche. Ceduto nel ’92 al Nimes,Blanc avrebbe poi vinto con Barcellona e Manchester United, dove chiuse la carriera dopo aver giocato dal 1999 al 2001 all’Inter, voluto da Lippi per sostituire Bergomi. Blanc si prese anche lo «sfizio» di segnare contro il Napoli della breve avventura di Zeman. Con la Francia vinse il titolo mondiale nel 1998 e a quello europeo nel 2000. Famoso il bacio portafortuna che era solito dare sulla testa del portiere Barthez prima della partita. Da allenatore, Blanc ha guidato per tre stagioni il Bordeaux, poi è approdato alla guida della Francia, dal 2010 al 2012 con alterna fortuna. Il 25 giugno 2013 diventa allenatore del Psg, sostituendo Ancelotti, e vincendo subito la Ligue 1.
Fonte: Il Mattino
