Senza respiro. Archiviata la vittoria sulla Samp, la Nocerina di Auteri si rimette subito in marcia. Oggi sfida l’Empoli, trasferta ostica ma non impossibile. Auteri ha caricato la squadra: non vuole errori, al contempo gradisce coraggio e cinismo. Deve fare i conti però con un problema di formazione, anche inaspettato. S’è infatti bloccato Riccardo Bolzan, l’esterno sinistro di centrocampo. Un bel problema. Perché la prima alternativa, il giovane Donnarumma, non convince il tecnico. Come porre rimedio alla grana sulle corsie?
“Bolzan resterà fermo per due giorni”
afferma il tecnico della Nocerina
“Chi lo sostituirà? Ci sono quattro opportunità: Nigro, Donnarumma, Scalise e Del Prete”.
Prima opportunità: schierare Nigro (professione jolly difensivo) a destra del centrocampo e dirottare Scalise sulla corsia mancina. Seconda opportunità: l’inserimento di Del Prete (subentrato in corso d’opera contro la Samp) che si dividerebbe con lo stesso Scalise l’onere delle due corsie esterne. Auteri afferma:
«Ora c’è una possibilità di scelta che prima non avevamo. Il gruppo sta bene, logicamente preparare una partita dal sabato al martedì non è semplice, ma queste difficoltà valgono per tutti».
Vale dunque anche per l’Empoli, in serie negativa da sei turni.
«Noi però non guardiamo la classifica ci interessiamo esclusivamente alle prestazioni. Certamente i punti che hanno in graduatoria non rispecchiano le aspettative della società e della piazza. Mi aspetto una gara aperta».
Nocerina comunque rinvigorita dalla bella vittoria ottenuta contro la Sampdoria.
«Un successo che comunque dobbiamo mettere da parte dobbiamo mantenere il giusto equilibrio senza farci condizionare troppo da vittorie o da sconfitte. Dobbiamo invece concentrarci sulle prestazioni».
Il tecnico ha parlato di possibilità di scelte ma in pratica – Bolzan a parte- non dovrebbe intervenire sull’undici titolare. Confermati in blocco difesa e attacco. De Franco presidierà la zona centrale del reparto avanzato, il bomber Castaldo (capocannoniere della squadra con sei reti) guiderà il tridente offensivo completato dal brasiliano Farias e da Catania. A centrocampo dovrebbero esserci Bruno e De Liguori, con Marsili ancora una volta in panchina. Seconda partita su tre (sabato c’è il Grosseto a Nocera) in una settimana, riuscirà la squadra a mantenere questi ritmi? Il tecnico giura di sì. Tuttavia in questa fase emerge il problema-panchina: l’organico appare troppo ristretto, anche perché le alternative non giocano.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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