Mercato in fermento da un lato, calma apparente dall’altro. È proprio così, Nocerina e Juve Stabia divise dalle sorti in classifica, lontane anni luce anche per ciò che concerne le strategie di mercato. Ha poco da fare, in tema di potenziamento, Di Somma. La Juve Stabia sta proseguendo a vele spiegate secondo il campionato più esaltante che la sua storia ricordi. Ha invece l’agenda piena Ivano Pastore, impegnato nelle non facilissima opera di potenziamento della squadra, per lungo tempo bistrattata dalle malizie di una serie B poco caritatevole con le matricole.
Mercato in fermento, dunque, per il club rossonero. Già da tempo si allenano con la squadra Mingazzini e Giuliatto (che verosimilmente esordiranno con il Pescara nel giorno dell’Epifania) presto giungeranno molti altri. Innanzitutto Roberto Merino, il «Maradona delle Ande» che ha spopolato a Salerno. Il talento peruviano arriverà appena dopo le feste, si aggregherà al gruppo di Auteri, il quale valuterà le sue condizioni e consegnerà la sua personale relazione a Pastore che, in seconda istanza, provvederà o meno al tesseramento del calciatore. Sul suo conto la piazza è divisa. L’apprensione della bassa classifica invita di fatto a movimenti più concreti.
Come a centrocampo, reparto che ha recentemente perso il brasiliano Sacilotto (per lui stagione finita). Pastore s’è allora fiondato sul mercato che porta in dote due piste percorribili. La prima conduce a Guido Di Deo, centrocampista del Taranto con discreto passato in serie B. Di Deo, di fatto, rappresenta una vecchia fiamma: in estate è stato a lungo seguito da Pastore che, inoltre, conosce molto bene il ragazzo. Non è escluso che durante le feste si sentano, e non solo per scambiarsi gli auguri. L’alternativa è invece lo svincolato Catinali. In dirittura d’arrivo i difensori Freddi (dal Grosseto) e Rickler (dal Bologna). Si lavora sull’attacco. Il Varese vuole Plasmati ma Pastore ha detto di no, ha pertanto rilanciato per uno scambio tra Castaldo e Cellini: la trattativa va avanti. Sempre in auge la pista Bellazzini, la Nocerina ha pertanto inserito Catania nella lista dei partenti.
Calma apparente, invece, in casa Juve Stabia. Interrotta dall’intenso movimento di giovedì mattina a Milano, dove in pratica Di Somma, nell’incontro a quattrocchi con il diesse del Palermo Cattani, ha messo le mani sul difensore Daniel Cappelletti. Chiuso il primo colpo, ed in attesa di sviluppi dopo i sondaggio con l’Atalanta per Pettinari e con la Fiorentina per il giovane Acosty, la priorità va ora ai movimenti in uscita. Di Somma è a lavoro per trovare una sistemazione a Fabbro: si sta pertanto discutendo con il Barletta. In lista di sbarco anche Di Tacchio e l’attaccante Zaza. Inoltre c’è un discorso aperto con il Benevento che vuole l’esterno Tarantino.
Insomma, destini diversi per le due cugine cadette, tanto in campionato quanto sul mercato. L’attività di Pastore è ora frenetica, può permettersi un Natale più tranquillo Di Somma. Al girone di ritorno il responso definitivo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro