Con il Varese nel mirino e in attesa dell’arrivo di Alberto Giuliatto, primo puntello nell’operazione-salvezza della NOcerina. Il diesse Pastore sta solo aspettando il rientro dall’estero del procuratore del calciatore, Andrea Pastorello. Tutto definito per l’ingaggio dell’esterno sinistro svincolato dal Lecce, manca solo il nero sul bianco. Ma a metà settimana il calciatore potrebbe già aggregarsi al gruppo. Che intanto continua ad interrogarsi sulla paura di vincere. Sabato è successo contro il Vicenza, era già ricapitato in passato. La Nocerina e la vittoria sfuggente: un rapporto problematico. Da risolvere subito, inoltre il calendario corre in soccorso. Sabato al «San Francesco» c’è il Varese, seconda chance consecutiva in casa da non lasciarsi sfuggire, pena una contestazione appena pronunciata al termine del deludente pareggio contro il Vicenza, ma che appare sul punto di esplodere: la piazza concede l’appello, Auteri si affida alla clemenza del risultato.
Ieri, alla ripresa, poche decine di tifosi a seguire la seduta. Palestra, esercizi sulla forza ed ancora tanta corsa, allunghi e scatti. Solo lavoro atletico, come da tradizione. Assente il solo Del Prete, torna disponibile Bruno dopo il turno di squalifica, caricato a mille Negro. L’attaccante salentino è ancora all’asciutto sotto rete: «Metterei la firma per segnare oltre che per i tre punti». Negro aveva dichiarato di non cercare ossessivamente il gol, ma i tempi cambiano, di fatto: «L’avevo detto perché avevo giocato “solo” sei partite – afferma sorridendo Negro – ora di partite ne sono trascorse nove, cominciano a diventare tante, prima poteva aspettare, ora il gol deve arrivare». L’estroso attaccante ritorna per un attimo sulla partita contro il Vicenza: «C’è stata semplicemente paura di vincerla – conclude Negro – per 70 minuti abbiamo giocato solo noi, in precedenza avevamo giocato per un tempo solo, diciamo che stiamo migliorando, magari sabato giocheremo per gli interi 90 minuti e chiuderemo la partita». Non perde mai il buon umore, pratica calcio con proverbiale allegria, cerca sempre – e mai come ora – di tenere alto il morale della squadra. Al contempo sa cosa occorre adesso: «Servono i fatti, basta parole, avere all’attivo solo una vittoria in casa non è certamente una media invidiabile. Noi dobbiamo solo pensare a fare il nostro gioco e gestire meglio i momenti di gara».
Sul fronte tecnico, con il rientro di Bruno, Auteri potrà contare su nuove scelte a centrocampo. Potrebbe così decidere di concedere un turno di riposo a capitan De Liguori confermando contro il Varese il brasiliano Sacilotto a centrocampo dopo la buona prova (con gol) offerta contro il Vicenza.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro