Punto amaro per la Nocerina. Alla vigilia, un pari contro il Padova, che in settimana aveva definitivamente matato il Toro capolista, era risultato auspicabile per risollevarsi dopo l’ennesimo tonfo interno. Il team rossonero, invece, non riesce a deglutire un mancato successo, oltre alle notizie poco confortanti provenienti dai campi che vedevano impegnate dirette concorrenti. Alla truppa di Auteri, invece, i tre punti sono sfuggiti sia per sventatezza sotto porta che per decisioni arbitrali. Il tecnico siracusano giura sulla posizione di offside di Marcolini che, a suo dire, era al di là di tutti i difensori sull’appoggio di Osuji – si era al 16′ -, compreso Pomante. Inutile la ribellione generale di giocatori e panchina (espulso il vice allenatore Cassia). Per il Padova, un colpo di fortuna sfacciato poiché un istante prima, il buon avvio rossonero era sfociato nel vantaggio procurato da Plasmati, pronto a ribattere su respinta del portiere tuffatosi ad intercettare il rasoterra di Farias.
Comunque, la Nocerina non molla la presa. Bruno illumina al 24′, prateria sconfinata per Plasmati, per Pelizzoli non dovrebbe esserci scampo, lo sostituisce il palo. Roba da non credere. Solo pochi secondi e il centravanti si divora un’altra opportunità, riceve da Negro e si fa parare un rigore in movimento. Il Padova è in bambola, Farias arrota il destro, la sfera lambisce il legno. I veneti sbattono il muso su un avversario tetragono. In avvio di ripresa, Cutolo rivendica un rigore che non c’è, ma forse contribuisce a convincere l’arbitro che un altro contatto, quello con Bruno al 10′, è da sanzionare con il tiro dal dischetto (il rossonero indurrà poi l’ex compagno nel Benevento a riconoscere di essere scivolato andando a sbattere sul suo piede), Milanetto infila imparabilmente. Stavolta è la Nocerina a riequilibrare in tempi ravvicinati, traiettoria perfetta su calcio piazzato da fuori area, Plasmati pietrifica il portiere patavino. Poi sprecheranno Farias da una parte e Bovo dall’altra.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
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