Ancora uno scontro da dentro o fuori. L’ennesimo. Arriva l’Albinoleffe oggi, occorrono i tre punti, altrimenti bye bye chances salvezza. Auteri nel post rifinitura è stato categorico: «Prendiamoci i tre punti, poi guardiamo le altre continuando a vivere alla giornata». Già, vivere alla giornata, ormai non si può fare altro. Perché se da un lato la vittoria di Vicenza di una settimana fa aveva acceso vivissime speranze di salvezza, dall’altro il turno infrasettimanale del Primo maggio aveva provveduto a raffreddarle dopo il colpo dell’Empoli sul Gubbio. Un colpo che ha prodotto quattro punti di svantaggio della Nocerina rispetto alla quint’ultima (Empoli) e alla sest’ultima (Livorno): ancora un altro punto di distacco e non ci sarebbe playout, la retrocessione sarebbe infatti diretta.
C’è di più, Livorno ed Empoli hanno una partita da recuperare: il Livorno fuori casa con il Pescara (il prossimo 15 maggio, partirà con il vantaggio di due reti), l’Empoli in casa dell’Albinoleffe martedì. Due recuperi colpevolmente ”ritardati” secondo il parere di Auteri: «Hanno deciso così e noi ci dobbiamo attenere a queste decisioni ma non lo trovo corretto, c’era tempo per recuperarle prima, ora i recuperi possono incidere diversamente sulla classifica». Sì, perché se la Nocerina batte oggi l’Albinoleffe, in pratica lo taglia fuori dalla lotta salvezza demotivandolo oltremodo in vista del recupero di martedì con l’Empoli. Un rompicapo di calendario che ha stizzito non poco la Nocerina.
Conforta, però, il fronte tecnico. Auteri ritrova Rea al centro della difesa, in compenso perde Barusso (per squalifica) mentre Pomante tornerà a disposizione soltanto ad inizio della prossima settimana. L’orientamento tattico prevede il ritorno al 4-2-3-1 con il fronte offensivo a pieno regime: ovvero con Merino, Catania e Farias alle spalle di Castaldo. Bruno e Mingazzini giocheranno a centrocampo; qualche ballottaggio, invece, per i quattro in difesa. Una soluzione prevede Rea e Di Maio centrali con Figliomeni a destra e con Giuliatto a sinistra; un’altra ancora Figliomeni e Di Maio centrali, con Laverone a destra e con De Franco (preferito a Giuliatto) sull’out mancino. Ancora Auteri: «Giuliatto ha buone capacità di recupero aerobico, a Varese l’ho visto meglio rispetto a Vicenza, lo vedo ancora bene. Rea può anche partire dall’inizio, così come Catania».
Il discorso scivola sull’Albinoleffe. Il tecnico di Floridia avverte: «Ha i suoi guai ma non bisogna assolutamente sottovalutarlo. È una squadra che ha pagato molto le voci relative al calcioscommesse. Qualche tempo fa aveva una buona classifica, ora non riesce più a dare il massimo perché il pensiero è altrove. La Nocerina deve solo pensare a vincere giocando con il sangue agli occhi. Per loro l’obiettivo è quasi svanito, noi lo abbiamo ancora a portata di mano».
Madrina d’eccezione, infine, per la sfida odierna. Sarà infatti presente al “San Francesco” Dalila Pasquariello, quinta classificata alla prestigiosa kermesse di Miss Italia. La Pasquariello, a cui sarà consegnata una maglia ufficiale della Nocerina, calcherà il terreno di gioco prima della partita salutando il pubblico nocerino.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
