Nocerina all’inferno a 6’ dalla fine, in paradiso a 20 secondi dal triplice fischio. Vittoria chiusa da Merino, ma ripresa per i capelli da Di Maio dopo la rete del vantaggio di Maccarone. Male (tatticamente) il primo tempo, generosa la ripresa. Terza vittoria di fila in casa e Nocerina terz’ultima a -4 dallo spareggio e a -6 dalla salvezza diretta.
Sorprese all’apertura dei giochi. Gradevole, il ritorno della vecchia fiamma, il 3-4-3, meno piacevole la scelta degli interpreti: Catania a sinistra e Parola in mediana. Non il massimo, tenuto conto di un centrocampo da subito in sofferenza con il solo Bruno a lottare tra Signorelli, Moro e Coppola. La speranza è così ancora nei piedi di Merino che invia un bolide di sinistro da oltre venti metri: Dossena vola in angolo.
Ma non è un’edizione pungente quella rossonera. L’Empoli tiene infatti bene il campo e al 16’ si rende pericoloso con un piatto di Tavano a fil di palo, l’attaccante era però in fuorigioco sull’assist di Maccarone. E così, la rete dello stesso Maccarone è quasi una logica conseguenza di un approccio fallimentare della Nocerina. Minuto 25: Moro coglie l’incorcio dei pali con un sinistro a volo dai trenta metri, l’azione continua e Maccarone firma l’1-0 sotto misura su sponda in area di Signorelli. Nocerina confusa, che comunque fallisce l’1-1 con Catania (respinta di Dossena dopo un assist di Farias) e protesta per un dubbio contatto in area tra Ficagna e Farias (sarà il motivo scatenante dell’espulsione di Auteri).
Il modulo non va. E allora nella ripresa esce De Franco per Giuliatto e difesa a quattro con Catania in avanti. Ma solo per poco: il muscolo del «catanese» e deve uscire di scena. Entra Barusso, centrocampo a tre con i soli Merino, Farias e Castaldo in avanti. Intanto aumenta la pressione rossonera: Farias fallisce il pari dopo uno slalom e diagonale fuori di un soffio al 28’. Sembra tutto perso. Riapre invece Di Maio con un collopiede di sinistro che si infila all’incrocio (’40). Poi la chiusura di Merino dal dischetto in pieno recupero per fallo di Coppola su Castaldo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
