Ancora poche ore per la soluzione del rebus-mercato. Giornata frenetica ieri per la triade Citarella-Pitino-Iodice. Discussioni, sondaggi, trattative. Ma ancora nulla di definitivo. La Nocerina si affida a queste ultime ore per bloccare i due rinforzi che si era prefissata ad inizo settimana.
La soluzione Caserta? Per l’intera giornata di ieri la Nocerina ha aspettato la decisione dell’esperto centrocampista, che solo nel tardo pomeriggio è giunto all’Ataquark Hotel per discutere del suo futuro. Vuole il Cesena, che però prima deve liberarsi di Candreva. Ieri sera c’è stato un contatto tra le parti, sembra dunque allontanarsi dalla Nocerina. In mattinata è attesa la decisione finale: se non dovesse firmare per il Cesena allora la Nocerina tornerebbe alla carica. Sempre ieri sondaggio per Diamoutene del Lecce, che però non ha ancora sciolto gli ultimi dubbi sulla destinazione rossonera. Se ne riparlerà oggi, così come per Mengoni del Barletta. Appuntamento finale per le firme: non sono esclusi colpi di scena. Fronte in uscita: da trovare sistemazioni per gli scontenti d’organico. Potrebbe partire anche Plasmati. Ore non meno frenetiche per le questioni strettamente tecniche. Mentre il vertice societario è a Milano per trattate, Auteri è impegnato nella non meno complicata gestione tecnica della squadra. Stasera ad Ascoli si gioca tantissimo: scontro salvezza a tutti gli effetti che potrebbe dire molto sui rispettivi destini delle due concorrenti. E inoltre il tecnico ha poche carte in mano. Le defezioni non si placano, lunghissima la lista degli indisponibili: tralasciando Del Prete e Sacilotto, sono out Mingazzini, Di Maio, Giuliatto e Nigro. Il vero problema riguarda la difesa: out Di Maio e Nigro, non convincono Filosa e Alcibiade. Dubbi sui singoli che pare avrebbero convinto il tecnico ad un cambio di modulo, con il passaggio dal 3-4-3 al 4-3-3. Cambio veicolato anche da considerazioni di tenuta. L’ultima mezz’ora contro il Livorno ha infatti denotato un calo di condizione che fa riflettere. Auteri, dunque, sarebbe orientato a concedere un po’ di riposo ai vari Bolzan, Catania e Farias. Salgono dunque le quotazioni degli esterni d’attacco Negro e Gherardi. E occhio a Merino. Già, perché nella mattinata di ieri è giunta in sede la copia del transfer. Il peruviano, di fatto, è a disposizione di Auteri. Probabilmente (salvo sorprese) partirà dalla panchina, magari prenderà parte alla sfida nella ripresa.
4-3-3 dunque? Se così dovesse essere Rea e Pomante agirebbero da centrali in difesa con Laverone e destra e con De Franco (a controllare Papa Waigo) dirottato a sinistra. Un uomo in più a centrocampo, in questo caso De Liguori, e tridente in avanti. Castaldo è pressocchè certo del posto, qualche chances hanno Negro e Gherardi in luogo dell’affaticato Catania e di Farias. Ballottaggi che rimarrebbero in piedi anche qualora Auteri tornasse sui suoi passi e confermare il 3-4-3: in quest’ultimo caso Bolzan non godrebbe del riposo ed andrebbe a sistemarsi sulla sinistra del centrocampo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
