Rilanciatasi a Grosseto, la Nocerina ora punta dritta sulla Reggina (che ha ufficializzato l’esonero di Gregucci e il ritorno di Breda in panchina) e sulla serie positiva da allungare. Dodici punti in sei partite, due vittorie consecutive, meno due dal Vicenza quart’ultimo. Prossimo obiettivo? Battere gli amaranto. Come ha ordinato Auteri: «Per farlo dobbiamo giocare sulle motivazioni – ha detto il tecnico –. Ci dobbiamo mettere molto più cattiveria, molta più determinazione rispetto a loro. Per noi sarà questione di vita o di morte». Per battere la Reggina occorrono le migliori forze d’organico. Ieri non si sono allenati Rea, Pomante, Figliomeni, e Giuliatto. Negro e Mingazzini hanno svolto differenziato, Catania s’è invece allenato con il gruppo. Merino, infine, era a Parma per una visita di controllo al ginocchio sinistro. Contro la Reggina sarà il primo di sette spareggi. La Nocerina ne giocherà tre al San Francesco e quattro fuori casa: «Proprio così – conclude il tecnico – e li dovremo giocare con la personalità di Grosseto».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
