La missione impossibile s’è confermata tale. La Nocerina alla fine perde sul campo del Pescara in virtù della rete di Maniero allo scadere: finisce terz’ultima e va in Lega pro. Tuttavia le notizie dagli altri campi erano subito risultate inclementi. E alla fine Il Vicenza ha vinto sul campo della Reggina. Lo ha fatto mettendo subito in chiaro le cose (dopo 180’’ era già andato in vantaggio con Paolucci) invalidando immediatamente l’eventuale vittoria rossonera. La squadra di Auteri ci ha provato e riprovato, andando più volte vicina al gol soprattutto nel primo tempo (in due occasioni con Catania, in un’altra con Farias).
Grande delusione e motivi di tensione prima e dopo la partita. Prima un fitto lancio di fumogeni e oggetti tra le due tifoserie, con rispettivi accalcamenti del pubblico durante il fuggi fuggi generale. La Polizia è dovuta intervenite in soccorso degli steward creando cuscinetti di sicurezza tra i due settori.
E dire che la Nocerina non aveva demeritato in campo, capace di andare tre volte vicina al gol con Catania e Farias. La prima occasione, infatti, è proprio per l’Auteri band. Bruno (4’) vede il corridoio giusto sulla destra per Catania, che da solo si accentra verso l’area ma, a tu per tu con Anania, allarga troppo il diagonale a giro spedendo di pochissimo fuori. L’approccio della Nocerina è quello giusto, attacca, vuole la vittoria; e poco interessano le notizie che arrivano da Reggio.
La seconda occasione giunge poco dopo il quarto d’ora. Scambio sulla destra tra Farias e Catania, quest’ultimo gli restituisce la sfera mettendolo di fronte ad Anania ma il tocco sotto del brasiliano termina incredibilmente a lato. Risponde poi il Pescara (20’), insidiosissimo con Sansovini, che fallisce il tap-in ravvicinato dopo miracolo di Concetti su Insigne (servito in verticale da Verratti). Sull’angolo che segue è Rea a deviare la successiva conclusione di Sansovini. Al 28’ l’arbitro annulla un gol a De Franco per carica sul portiere e al 37’ c’è l’ultima occasionissima fallita dai rossoneri. Ancora con Catania, il cui piatto di sinistro all’altezza del dischetto, su assist dalla sinistra di Farias, viene salvato miracolosamente (con il piede) da Anania.
Al 41’ Arriva il raddoppio del Vicenza sul campo della Reggina. La partita virtualmente finisce qui. Nella ripresa, di fatto, la Nocerina arretra il suo baricentro d’azione favorendo l’avanzata dei padroni di casa. Concetti al 19’ è bravo a dire di no con i pugni a una sventola da fuori di Insigne. Subito dopo è Gessa a fallire il colpdo dell’uno a zero. Ancora Pescara pericoloso con Immobile al 30’ (bravo Concetti in uscita) prima della rete che decide la partita: la segna Maniero entrato al posto di Immobile. In precedenza ci avevano provato Bruno e Alcibiade. Il Pescara chiude al primo posto la B, con il napoletano Insigne premiato come miglior giovane.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
