Perché la Juve è antipatica ai tifosi del Napoli?
«Un vero sostenitore azzurro non può non odiarla, sportivamente. Fa parte del nostro Dna, forse dipende anche dai retaggi derivanti dalla storia, con i piemontesi che vennero a saccheggiare il Sud. Poi è normale diventare antipatici quando si vince più di tutti».
Insigne può diventare il simbolo della squadra?
«È stupendo vedere un napoletano che si impone a Napoli. È un ragazzo cresciuto in una famiglia umile, la sua ascesa ricorda un po’ la mia favola. Lui e Cannavaro, come in passato Ferrara e Juliano, danno più del massimo per la squadra del cuore. Spero che Lorenzo faccia una grande carriera nel Napoli, diventando il modello per i tanti talenti che ci sono nella nostra città».
Il Napoli è la prima antagonista della Juve?
«Se è quello che ha battuto la Lazio non ho dubbi, spero di non vedere più gare come quelle di Catania. Il Napoli è l’unico all’altezza dei bianconeri».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
