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Nino D’Angelo: “Il Napoli non teme la Juve, è forte e farà il «colpaccio»”

Nel corso della trasmissione radiofonica “Chiambretti ore 10 in onda su Radio Due Rai” è intervenuto in qualità di tifoso azzurro d’eccezione, intervistato da Piero Chiambretti, Nino D’Angelo, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:

“Sono nato lo stesso giorno di Platini 21 giugno, mi piace perché Platini è un grande giocatore proprio come Maradona, del quale sono amico da tanto tempo. Chi ha rovinato Diego? Si è rovinato da sé perché ognuno ha un suo cervello e fa le sue scelte.  La gara Juve-Napoli che ha segnato la mia vita? Quella dello scudetto. Parlo del Napoli storico, il primo scudetto non si scorda mai, non solo con Maradona, ma anche con Bruscolotti “Palo e Fierro”, Renica, Garella il portiere che parava sempre coi piedi…  Se il Napoli squadra del sud sente “Sud-ditanza” verso la Juve? Ormai non esiste più, il Napoli è forte, specie negli undici titolari. Anzi, non mi aspettavo neanche io che Pandev riuscisse così bene, a prendere il posto di Lavezzi.  Il “cuore altrove” di Lavezzi? Vero è che ora come ora il calcio è business, ma diciamo pure che “in mutande” si è lasciato da solo. I soldi hanno fatto la differenza e lui se ne è andato a Parigi, ma non troverà nessuno che lo amerà come è stato amato a Napoli.  Insigne? È ancora un ragazzo, diamogli tempo e crescerà, diventerà un grande giocatore intanto anche adesso sta già facendo cose belle.  Cavani con l’Uruguay ha preso una bella batosta? Meglio, verrà più arrabbiato per sabato. Se farà 42 gol come Maradona? Se il Napoli va bene e Cavani segna come sta segnando… speriamo, magari è l’anno buono…  Quanto Il Napoli aiuta Napoli? Direi piuttosto che anche Napoli aiuta il Napoli.  Se il calcio è tutt’uno o separato dalla città? È che bello sui giornali si parli di Napoli non solo e sempre in termini negativi ed eclatanti, ma anche per cose belle. Non dimentichiamo poi che le cose brutte accadono non solo a Napoli, ma da tutte le parti.  Cosa penso della diserzione della premiazione alla Supercoppa voluta da De Laurentiis? È stata una partita bruttissima e l’arbitro ha davvero sbagliato ma io non avrei ritirato la squadra alla premiazione. Tanto non sarebbe cambiato nulla, avevamo perso, piuttosto andrebbero cambiati gli arbitri, poi al fischio finale finisce il gioco e si vanno a prendere gli applausi oppure i fischi.  Se la partita contro la Juve fosse arbitrata da Renzi sindaco di Firenze? Sarei tranquillo, tanto lui è della Fiorentina…   Quagliarella traditore o bravo ragazzo? Io amo tutti i napoletani al di là del calcio e Fabio è nu buono guaglione, ha dovuto anche lui operare una scelta come Lavezzi;  diciamo che non ci importa se esulta o no, basta che non segni, così siamo tutti più tranquilli. Una sospensione della gara in caso di striscioni offensivi verso Napoli e verso il Sud? Sospendere la partita  è un male, perché si dà troppa importanza a quegli stupidi. Ribadisco che il calcio è un gioco, uno sport nel quale ci vuole un sano sfottò.   Il rapporto attuale tra Curva B e De Laurentiis? Ora ne pensano bene, quando le cose vanno bene si pensa sempre in termini positivi di qualcuno. Ricordiamo Ferlaino,  anche con lui è stata la stessa cosa: contestatissimo, ma poi osannato quando ha vinto gli scudetti. Hanno derubato Hamsik? Chi l’ha fatto non è tifoso del Napoli. Se se ne fossero accorti gli avrebbero riportato tutto come feci io nel film, avevamo derubato Maradona e gli restituimmo tutta la refurtiva.  La mattanza di Scampia? Se ne sono accorti solo ora, ma in realtà è una cosa che accade da troppo tempo; lo Stato ha abbandonato le persone per troppo tempo a Scampia… Un pronostico per Juve Napoli?  Vorrei che il Napoli vincesse, ma anche un bel pareggio sarebbe positivo, la Juve invece è proprio  obbligata a vincere. Ma credo che il Napoli farà il colpaccio.  Se Schettino ha affondato l’immagine campana? Di molto!  Aspettiamo però la fine del processo, anche se direi che la responsabilità non è solo sua ma anche di chi lo ma messo lì.  Per concludere una battuta sulla parrucca di Conte? È una parrucca ben fatta! Scherzi a parte è un bravo allenatore. Che canzone gli dedico? Quel ragazzo della Curva B!”

La Redazione

M.V.

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