Cerca
Close this search box.

Neymar: “Io fortunato, a causa di Zuniga ho rischiato la paralisi”

L'asso brasiliano torna sull'episodio con l'ex azzurro ai Mondiali del 2014

Gerard Piqué giornalista per un giorno. Il centrale difensivo catalano veste i panni dell’intervistatore per The Players’ Tribune (la piattaforma che propone contenuti realizzati dagli atleti) e tempesta di domande un fuoriclasse del calcio, suo amico e rivale: Neymar. Dopo il tweet con la scritta “se queda” nella scorsa estate – un tentativo non riuscito di Piqué di trattenere O Ney a Barcellona – i rapporti tra i due ex compagni di club sono rimasti ottimi. E in questa lunga chiacchierata parlano del prossimo grande appuntamento che li attende: il Mondiale di Russia 2018. Con sguardi retrospettivi inclusi.

“Vedo Brasile, Argentina, Francia, Spagna e Germania favorite per il Mondiale”, dice Neymar, che però poi accetta il ruolo della squadra di battere, suggerito da Piqué: “Difesa solida, Paulinho a centrocampo e talento offensivo straripante con te, Coutinho e Gabriel Jesus – puntualizza Gerard-. La Seleçao ha qualcosa in più di tutti“. Poi la gag: “Ti faccio segnare una tripletta in finale se ci lasci vincere ai rigori“, propone il difensore. “Facciamo il contrario“, ribatte divertito O Ney.

I primi ricordi “mondiali” di Piqué e Neymar risalgono al ’94 (anche se l’attaccante del Psg, all’epoca, era un bimbo di due anni): Ronaldo, Romario, il sangue di Luis Enrique sulla maglia della Spagna dopo la gomitata di Tassotti. Nonostante la giovane età Neymar ha già accumulato gioie e dolori in maglia verdeoro: “Il momento peggiore – racconta – è stato ovviamente l’infortunio alla schiena che mi ha tolto di mezzo al Mondiale 2014. Eravamo in vantaggio sulla Colombia, mancava poco alla fine e Zuniga mi procurò un infortunio tremendo alla schiena. I dottori, dopo avermi visto in lacrime alla notizia che non avrei più potuto giocare da lì alla fine del torneo, mi dissero ‘ritieniti fortunato, due centimetri più in là e saresti finito sulla sedia a rotelle per sempre’. Il 7-1 della Germania, però, per me fu una tortura. I miei compagni soffrivano e io non potevo fare nulla”.

Fonte: Gazzetta

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.