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Neymar: ”Non sono un traditore, ho seguito il mio cuore e non i soldi”

"A Barcellona stavo bene, Messi non c'entra nulla''

Neymar è stato presentato in conferenza stampa questa mattina a Parigi, ecco le sue prime parole da giocatore del Psg: “Sono davvero felice, grazie presidente. Grazie a tutti voi. Sarà una sfida meravigliosa. Mi mancano le parole, provo sensazioni pazzesche. Ho firmato qui per l’ambizione di questo club, volevo una sfida ancora più grande. Mi ha indirizzato il mio cuore. Voglio dare tutto il mio contributo.

Perché questa scelta? A Barcellona stavo bene, non sono qui per protagonismo. Qualcosa di più grande cercavo. Voglio essere felice in questa città e questo club“.

Se ho lasciato il Barça per Messi? No, è il contrario. Sono andato in Spagna per giocare insieme a lui. È un idolo. La prima settimana ero nervoso perché sentivo la pressione di giocare con lui

Questa è stata una scelta difficilissima. Non è stato semplice. Quanta tensione, quante riflessioni. Ho lasciato alle mie spalle tantissimi amici. Ma il calcio è questo. Ringrazio tutte le mie amicizie a Barcellona.

La questione è semplice: cercavo qualcosa di diverso. Ho parlato con tanti giocatori brasiliani che in passato hanno scelto il Psg.. Io ho preso la decisione solo due giorni fa, quando ero sicuro al cento per cento, e l’ho comunicata subito all’allenatore. Mi sono posto le domande ogni giorno.

La foto di Piqué? Non ho detto io di farla, non avevo ancora preso la mia decisione. È uno dei miei più grandi amici e gli auguro tutto il bene del mondo.

Sono triste che alcuni tifosi del Barcellona mi etichettano come ‘traditore’. Tutti i giocatori hanno il diritto di scegliere se restare o andarsene, nessuno è obbligato

Ringrazio Pastore per avermi dato la maglia numero 10. Ha tutto il mio rispetto

Sono pronto per il debutto?Sì, ho molta fame di calcio. E se posso farlo già domani, perché no. Ho sempre aiutato il Barcellona, al massimo. Assieme abbiamo fatto la storia. Ma ho voluto seguire il mio cuore. I soldi non sono mai stati importanti.

Sono venuto per i soldi? Le persone non sanno nulla della mia vita, i soldi non sono mai stati la mia motivazione primaria. Se pensassi ai soldi adesso sarei certamente in un altro campionato. Voglio ripagare il Psg per lo sforzo che ha fatto per prendermi e voglio scrivere la storia di questo club. Vogliamo vincere tutti i titoli a cui parteciperemo”.

 

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