Carlo Nesti, giornalista e scrittore, ha parlato del polverone nato dopo l’addio di Diego Armando Maradona a Tuttomercatoweb:
“Infuriano le polemiche attorno alla bara di Diego Armando Maradona: l’impossibilità di conoscere la pace anche da morto. Si sente una grande voglia di silenzio, e almeno questa volta uno stadio vuoto non ci ha fatto avvertire la nostalgia della folla. Durante Napoli-Roma, è stato una presenza commovente quello sguardo di Diego, sul tabellone luminoso, per tutti i 90 minuti. Così come delicata, quanto il volo di una farfalla, quella corsa di Insigne, dopo il gol, verso la maglia di Maradona.
Ma la dedica più geniale è arrivata dal campo, con la dinamica della prima e dell’ultima rete. Sono stati realmente 2 gol alla Diego. La punizione dello stesso Insigne, che ha ricordato le parabole incantate del campione argentino. E la serpentina di Politano, che ha lasciato sull’erba impronte del re del pallone. Due sontuosi “pro memoria” di ciò, che era in grado di creare il più grande di tutti”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro