Carlo Nesti, noto volto Rai del mondo dello Sport, interviene a Marte Sport Live, sulle frequenze di Radio Marte, per proiettarci alla finalissima di Coppa Italia. Oltre agli aspetti prettamente tecnici, interessante è anche il pensiero del giornalista per quanto concerne l’eventuale implicazione di Antonio Conte nella combine di una gara di B del campionato 2010-2011. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di Iamnaples.it:
“Il fascino di ogni finale è dato dalla partita “secca”. In occasioni come queste più che la tecnica conta molto il cervello e la voglia di vincere. Conte accusato da Carobbio? Conosco il mister e spero davvero non c’entri nulla perché è una persona che stimo molto, lo conosco da quando correva per la Vecchia Signora e l’ho sempre visto come simbolo di sportività. Se l’occasione avesse fatto l’uomo ladro anche in questo caso specifico, ci rimarrei male, non tanto per la figura dell’allenatore quanto per l’uomo. Se mancherà più Chiellini ai bianconeri o Gargano agli azzurri? Credo il primo, anche se l’uruguagio conta molto negli equilibri azzurri. Spero inoltre che il difensore livornese possa riprendersi bene in vista dei prossimi Europei, dove sarà fondamentale nell’economia del gioco difensivo di Prandelli. Lavezzi? Un talento cristallino, che anche all’80% può fare la differenza per come spacca le difese. Se però non sta bene, fisicamente o psicologicamente parlando, è giusto che Mazzarri prenda in considerazione l’ipotesi Pandev. Chi vince alla fine? Dopo un primo atto in campionato dove il Napoli meritava di più ed un ritorno bianconero, credo che la trilogia possa chiudersi con un match molto equilibrato.”
La Redazione
M.P.
