Un balzo di 129 posizioni in cinque anni. Secondo l’ultima classifica pubblicata dall’Iffhs (Istituto internazionale di storia e statistica del calcio) il Napoli è l’undicesimo club al mondo, in coabitazione con l’Hannover con un coefficiente 220, ma è di fatto la prima squadra in Italia. La Juventus campione d’Italia e prima in serie A è solo 14esima, il Milan è 25esimo, scende l’Inter (28esima), stabile la Lazio (33esima), nella top 100 anche l’Udinese (59esima). Lo scettro resta al Barcellona, con un coefficiente 345, completano il podio l’Atletico Madrid e il Boca Juniors.
Quel che è più evidente è il notevole, rapido e quindi sintomatico salto del club di De Laurentiis, che nel 2007, alla prima partecipazione in serie A, era 140esimo. Un balzo che certifica la crescita anche a livello internazionale. L’ultima classifica prende in considerazione il periodo di risultati che vanno dal primo dicembre del 2011 sino al 30 novembre scorso, non considerando, dunque, la vittoria sul Pescara di domenica.
L’Iffhs, organismo riconosciuto dalla Fifa, dal 1991 pubblica la classifica basandosi sui risultati di tutti gli incontri ufficiali, nazionali e internazionali, tenuti negli ultimi 12 mesi, con coefficiente variabile a seconda dell’importanza dei campionati. Ad esempio per la serie A italiana, come per la Liga o la Premier League, la vittoria vale 4 punti di coefficiente, 2 il pareggio. In Champions sono 14 i punti assegnati al successo, in Europa League invece sono 12. L’Iffhs pubblica ogni 30 giorni la graduatoria che si basa sul rendimento mensile dei club di tutto il mondo, elencandone i primi 400. Lo scorso 2 novembre, ad esempio, il Napoli era sceso al 22esimo posto dopo i due ko consecutivi in Europa League e le due sconfitte in campionato con Juventus e Atalanta, sorpassato al comando dei club italiani dall’Inter. In un solo mese, grazie anche alle vittorie in serie con Dnipro, Aik, Genoa e Cagliari, il Napoli è risalito di ben 11 posizioni. Un balzo in avanti superiore lo ha fatto solo la Juventus, passata dal 26esimo al 14esimo posto.
Dario Sarnataro per “Il Mattino”
La Redazione
P.S.
