Sebino Nela, ex calciatore di Napoli e Roma, ha rilasciato alcune considerazioni ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto sottolineato dalla redazione di Iamnaples.it: “Al posto del Braga poteva esserci il Napoli questa sera in finale, è una squadra che sa difendersi molto bene ed è riuscita ad arrivare in finale. Ora arriva il difficile? A tutto si rimedia, l’importante è che la società abbia voglia di intervenire; nessuno è indispensabile. Napoli è quella che è, chi vuol restare resti, chi vuole può partire. Morto un papa se ne fa un altro. Una maniera di andare avanti si trova, le cose si fanno in due e ci deve essere da entrambi le parti la volontà di proseguire insieme. L’inesperienza europea? Milito è un grandissimo calciatore che arricchirebbe la rosa del Napoli; magari in prestito per poi riscattarlo. Gerrard? Non era un grandissimo giocatore, lo è diventato in casa Liverpool; in Italia abbiamo De Rossi che purtroppo da 2 anni non passa un bel momento. Sono tanti i fattori da considerare per poter allevare un talento in casa propria. Partenze eccellenti? Il Milan e la Juventus hanno venduto Kakà e Zidane; l’Inter ha ceduto Ibrahimovic. Il Napoli non dovrà strapparsi i capelli per l’addio di qualcuno: è andato via Maradona… Giocare d’anticipo, aver un grande servizio scouting e un settore giovanile per poter competere ad alti livelli: è questa la ricetta da seguire per poter primeggiare.”
La redazione
F.G.
