Aspettando Skrtel (che ieri, come Suarez, non è stato neppure convocato per l’amichevole che il Liverpool ha giocato in Norvegia con il Valerenga), ora al Napoli crescono anche le quotazioni di Davide Astori a lungo inseguito dal club azzurro. Oggi i vertici azzurri avranno una nuova presa di contatto con gli inviati del Cagliari e del difensore per entrare nei dettagli dell’operazione: Bigon, in stretto contatto con De Laurentiis, saggerà gli umori del procuratore del nazionale di Prandelli (che ha da sempre messo il Milan come meta preferita). Ed è un momento delicato in una trattativa, a questo punto, nel vivo. Oggi dalle parti del ds azzurro è previsto un bell’andirivieni. C’è innanzitutto l’appuntamento per l’ingaggio di Skrtel, il difensore del Liverpool che Benitez ha da alcune settimane messo in cima alla sua lista. E non è casuale che le mosse in uscita (Fernandez, Uvini e forse anche Gamberini) siano legate proprio al felice esito di questa maratona. In queste ore il direttore sportivo del Napoli è stato contattato da emissari del centrocampista Lass Diarra, mediano col 10 sulla schiena. Il franco-maliano, vecchio pallino fin dai tempi di Mazzarri, è legato da un contratto in scadenza nel 2016 con l’Anzhi di Eto’o che, però, secondo la stampa russa è in fase di smantellamento. Il club russo, secondo alcune fonti, può lasciarlo andar via anche gratis. Il Napoli aveva già avuto un contatto con il giocatore l’estate scorsa. Contatto senza un seguito dopo le sue richieste per un ingaggio pluriennale da 5 milioni. Il discorso potrebbe cambiare se riesce a liberarsi a costo zero. Suggestiva la voce che rimbalza di un possibile interessamento a Samuel Eto’o: l’Anzhi lo dà via senza voler niente in cambio. Ma il camerunense, ex spalla di Messi e uomo di punta dell’Inter del triplete guadagna 20 milioni l’anno. Netti. Certo messo tra Higuain e Hamsik sarebbe un sogno. Ma resterà tale. L’asticella degli ingaggi del club si è alzata molto negli ultimi anni, ma non a queste cifre folli.
Intanto è braccio di ferro con la Juventus per Zuniga. Dietro il rifiuto del colombiano di rinnovare, c’è la maxi-offerta dei bianconeri. Il Napoli prova a mettersi di traverso per Ibarbo sperando che Marotta dia il via libera al prestito di Matri senza inserirlo nell’operazione Zuniga. Ibarbo viene valutato da Cellino 15 milioni: una esagerazione per un attaccante da 9 gol nelle ultime due stagioni. Per quanto riguarda la ricerca di una punta, del vice-Higuain, ci sono due new entry: Bergessio del Catania (ma Pulvirenti ha già smentito) e il paraguaiano Lucas Barrios, 28 anni, che gioca in Cina col Guangzhou ma che vuole tornare in Europa. I nomi che circolano sono i soliti: Matri, Osvaldo e Abel Hernandez. Bravi, ma non sono affari low cost. La pista che porta a Jackson Martinez ha subito un grosso rallentamento: il Porto non molla di un centimetro e il Napoli ci ha riflettuto meglio. Affare virtualmente saltato, per la disperazione dei due procuratori del colombiano.
Praticamente quasi depennato Jackson Martinez, De Laurentiis segue con attenzione un altro nome indicato da Benitez: Burak Yilmaz. Il turco, che quest’anno ha segnato 32 reti in 39 presenze con la maglia giallorossa del Galatasaray è esploso con Terim, segnando anche 8 reti in Champions League, secondo miglior realizzatore della competizione. Costa la metà di Martinez e guadagna 2,2 milioni a stagione. Il Napoli punta anche Duvan Zapata, attaccante colombiano dell’Estudiantes, obiettivo di mercato anche del Sassuolo. A poco meno di un mese dal gong del calciomercato, tutto è ancora possibile. Anche che decolli la pista Antonelli del Genoa. Ma in cima a tutto, proprio a tutto, c’è Javier Mascherano. Con Benitez e il Napoli in attesa di uno spiraglio.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
