Nove metri e 70 centimetri di velocità, ventisei nodi di poppa, quattordici di bolina. Sono i Melges, bolidi che in mare rivaleggiano anche con gommoni da 130 cavalli. Uno spettacolo per il Golfo di Napoli che torna palcoscenico della vela internazionale con le tappe conclusive dell’Audi Sailing Series Melges 32, in programma dal 18 al 21 ottobre e dell’Audi Melges 20 dal 1 al 4 novembre, valida, quest’ultima, come Gold Cup e preceduta il 27 e 28 ottobre dal Trofeo Capolino che servirà agli equipaggi per prendere le misure al campo di regata partenopeo. Gli eventi, organizzati dal Circolo Canottieri Napoli in collaborazione con B-Plan Sport&Events e Melges Europe, raduneranno così oltre cinquanta imbarcazioni.
«È un’occasione per Napoli e la Canottieri – ha spiegato nel corso della presentazione Vittorio Lemmo, presidente facente funzioni del circolo giallorosso – che testimonia la credibilità, a livello internazionale, del nostro palmares sportivo e l’ottimo lavoro svolto, in questi anni, nell’organizzazione di competizioni di elevato profilo tecnico». Nove nazioni in gara, da turchi a britannici a francesi, che potrebbero diventare dieci se l’equipaggio giapponese riuscirà a risolvere i problemi con la sua imbarcazione.
«In tempi di riduzione di costi – dice il vicepresidente sportivo Davide Tizzano – i Melges sono barche che permettono di fornire grandissime prestazioni a prezzi più contenuti». Del resto è proprio nella filosofia del mezzo nato per girare il mondo, grazie all’estrema duttilità di carico e scarico compreso l’albero smontabile. In 2-3 ore si divide in due per spedirlo su qualsiasi campo di regata. «I Melges 32 basano la loro forza sulla velocità – spiega il consigliere alla Vela del circolo, Giuseppe Leonetti di Santo Janni – i 20 sono più amatoriali, ma c’è sempre un professionista come tattico».
Iscrizioni da ultimare per conoscere i nomi dei protagonisti che faranno di Napoli una base mondiale dei Melges. La Canottieri, infatti, organizzerà anche un campionato invernale dedicato alla classe. Poi nel 2013 l’Audi Sailing Series tornerà per il terzo anno a dimostrazione dell’ottima ospitalità. Il calendario velico del circolo giallorosso per la prossima stagione prevede anche un campionato nazionale di Flying Dutchman, una regata Dinghy e le sfide degli F18 catamarani che già quest’anno hanno reso spettacolare il golfo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro