Per la prima volta da quando è a Castellammare di Stabia è rimasto in campo ad abbracciare uno ad uno i suoi ragazzi. Anche Braglia aveva sentito la partita, ed a fine match, elogia la squadra per la prestazione, per tre punti che valgono tanto: «In verità anche nelle gare precedenti avremmo potuto vincerne tre senza aver rubato nulla, ma il calcio è questo. Segnare ci costa tanto, gli altri magari al primo tiro trovano il gol. Ma stavolta i ragazzi hanno cercato la vittoria dall’inizio alla fine, dimostrando ancora una volta quanto tenevano a questa partita». Una vigilia di tensione, Braglia bacchetta i tifosi sugli spalti a Reggio: «Quelli della curva erano fuori, ma quei pochi che hanno mandato via la squadra dopo la partita non mi sono piaciuti. La squadra ha sempre dimostrato di tenere alla maglia. Non è questo il modo per essere vicini nei momenti di difficoltà». Elogi per tutti, ma una nota di merito per Caserta, Jidayi e Mezavilla: «Fabio è incredibile per quello che sta facendo. Merita che la società gli faccia una proposta per il prossimo anno. Ha giocato con la febbre, è sempre stato tra i migliori. William è un uomo vero, era venuto qui dopo tre anni difficili, si è messo in discussione, merita certe soddisfazioni. Mezavilla? Spero solo che non debba operarsi, lui è così, in campo andrà anche con un braccio solo. Vorrei averne cento come lui, dovunque andremo…».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
