Ha preso una corda questa mattina, appena sveglio. Poi è andato nella cantina che si trova a pochi passi dall’abitazione e si è tolto la vita. Ad uccidersi un giovane calciatore di venti anni di Omignano, Simone Gorga, figlio di una famiglia nota e ben voluta nella zona cilentana. A scoprire il corpo del giovane è stato il padre che, svegliatosi, stava cercando il figlio. Il ragazzo è un calciatore che militava nel «Cilento», squadra che milita nel campionato di promozione anche con ottimi risultati. Il ragazzo, che militava nella formazione giovanile, era spesso convocato in prima squadra. Sembra che stesse vivendo un momento difficile e ne aveva anche parlato con qualche amico. Il corpo è stato trasportato all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania e i carabinieri, su mandato della procura, hanno aperto un’indagine.
CORDOGLIO – «In questo giorno triste, il presidente , i dirigenti, allenatori, collaboratori e calciatori, commossi salutano l’amico Simone Gorga che oggi ci ha lasciato, si stringono al dolore della famiglia. Sarai sempre nei nostri cuori, nei nostri pensieri ogni qualvolta vedremmo quel pallone rotolare nel campo, ci piace ricordarti cosi….Ciao Simone». Con questo messaggio la società del Cilento calcio ha ricordato il giovane calciatore.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro