Negli ultimi trenta anni sarebbe la prima volta. Mai, infatti, dal 1980 ad oggi una squadra europea è riuscita a passare il turno dopo aver perso in casa l’andata con tre gol di scarto. Gli unici precedenti nelle coppe europee sono le rimonte effettuate dopo aver perso la prima partita di tre o più gol, ma giocando l’andata in trasferta ed il ritorno tra le mura amiche. Sono ben venticinque le occasioni che fanno sognare la tifoseria azzurra. In 23 occasioni si è riusciti a ribaltare un ko con tre gol di scarto mentre due volte l’impresa è riuscita dopo aver perso l’andata addirittura di quattro gol: nella coppa Uefa 1984/85 il Partizan Belgrado contro il Queens Park Rangers (4-0 dopo il 2-6 all’andata) e nella coppa Uefa-1985/86 il Real Madrid contro il Borussia Monchengladbach: 4-0 al Bernabeu dopo l’1-5 subito in Germania. Tra i precedenti tre hanno visto protagoniste squadre italiane: il Parma ed il Bologna in positivo e la Roma in negativo. Negli ottavi di finale della coppa Uefa 1990/91 il Bologna di Gigi Radice eliminò l’Admira Wacker: 0-3 a Vienna, 3-0 al Dall’Ara, con i gol di Waas, Cabrini e Negro, e 6-5 dopo i calci di rigore. Negli ottavi di finale della Coppa delle coppe 1995/96 il Parma di Nevio Scala non ebbe bisogno dei penalty: 0-3 a Goteborg e 4-0 al Tardini con le reti di Pippo Inzaghi, Dino Baggio, Stoichkov ed un autogol di Andersson. La Roma, invece, nella Coppa delle coppe 1980/81 non seppe gestire il 3-0 (Pruzzo, Ancelotti, Falcao) dell’andata perdendo 4-0 a Jena.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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