Oltre 60 mln e 11 giocatori in cinque anni: è l’asse Napoli-Udine. I colleghi de Il Mattino, sull’edizione odierna del quotidiano, tracciano un bilancio sugli affari tra De Laurentiis e Pozzo. Il primo tra tutti è Roberto Sosa che approdò a Napoli da Udine per una cifra simbolica di mille euro. Poi fu Domizzi a trasferirsi in Friuli in comproprietà (2.5 mln). Nel 2009 il Napoli sborsò 18 mln per Quagliarella. Poi fu la volta in sequenza di Denis, Inler, Armero, fino ad arrivare a questa estate con la triplice trattativa che ha portato Allan in azzurro, Zapata in bianconero, in prestito biennale, e Britos al Watford, società di proprietà dei Pozzo. E non è detto che possano concludersi gli affari, presto potrebbero arrivarne altri.
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