Rafael 5: Non dà sicurezza alla retroguardia e fa sentire la mancanza di Reina. Grandi responsabilità sul secondo gol dell’Udinese quando si tiene almeno due passi avanti rispetto alla posizione che dovrebbe occupare.
Maggio 5.5: Nel primo tempo non riesce a contrastare i numerosi uno contro uno. L’avversario gli sfugge sistematicamente. Spicca, rispetto ai compagni, nella ripresa soprattutto quando sradica dai piedi di Maicosuel il pallone del possibile 3-4.
Fernandez 5: Sfortunato in occasione dell’autogol al 45′, un episodio che costa caro al Napoli: andare negli spogliatoi con due gol di scarto sarebbe stata tutt’altra storia. Non sfigura, certo. Ma di sicuro non è autore di una prestazione impeccabile. Fornisce l’assist per Pandev che sblocca.
Albiol 5.5: Riesce a distinguersi tra i calciatori della retroguardia azzurra, ma a volte concede troppo spazio agli avversari. Verso la fine gestisce lui gli attacchi azzurri fungendo da regista.
Reveillere 5.5: L’esordio, lo si sapeva, non sarebbe stato facile. Era da un po’ che il francese non giocava una partita. Tuttavia, dopo una prima parte così e così, riesce a riprendersi dimostrando buone cose soprattutto in fase passiva. Buone le sue diagonali. Ovviamente non ha ancora il ritmo partita e la condizione fisica per giocare 90′.
Dzemaili 5.5: Trova il gol che sembrerebbe spianare definitivamente la strada al Napoli. Bravo a credici sulla respinta di Brkic. Però, in fase di interdizione è praticamente nullo. Buoni break, ma l’assenza di Behrami si sente.
Inler 4: Non dà il suo contributo nè in fase di impostazione, nè in fase passiva. Praticamente mai sceso in campo. Cerca sempre la soluzione in orizzontale, piuttosto che verticalizzare sull’ispirato Pandev.
Callejòn 5: Alterna lampi di buon gioco a lunghi periodi di black out durante l’arco dei 90′ di gioco. Accelera poco quando ha la palla tra i piedi. Non riesce ad intendersi alla perfezione con Pandev ed Higuaìn.
Pandev 7: Stato di forma importante per il macedone. Di gran lunga il migliore in campo degli azzurri. Tre gol in due partite sono un ottimo bottino per lui. Ma, oltre alle realizzazioni, è importantissimo il suo contributo per la squadra, soprattutto in termini di possesso palla.
Insigne 4.5: Come spesso accade nelle ultime partite parte bene, forse meglio di tutti, poi finisce per avere cali disarmanti durante il match, soprattutto nella ripresa. Nel secondo tempo, infatti, lo si vede praticamente mai. Non prende iniziative personali e non sforna suggerimenti ‘alla Insigne’. Da lui è lecito aspettarsi qualcosina in più.
Higuaìn 6.5: Servito pochissimo dai compagni, finisce per essere lui a lavorare per la squadra. Si fa in quattro per mettersi al servizio dei compagni. Straordinario lo spunto che porta al secondo gol di Pandev. Il gol di Dzemaili nasce da un altro suo numero d’alta classe. Si aspettano tempi migliori per la squadra per vederlo segnare con maggiore regolarità.
Napoli: Rafael 5, Maggio 5.5, Fernandez 5, Albiol 5.5, Reveillere 5.5 (82′ Armero s.v.), Inler 4, Dzemaili 5.5 (79′ Behrami s.v.), Callejon 5, Pandev 7 (74′ Mertens s.v.), Insigne 4.5, Higuain 6.5. A disp.Reina, Colombo, Cannavaro, Uvini, Radosevic, Zapata. All.Rafa Benitez
Udinese: Brkic 5, Heurtaux 5.5 (58′ Maicosuel 6.5), Danilo 6, Domizzi 5.5, Basta 6.5, Allan 6.5, Lazzari 6, Gabriel Silva 6.5, Pereyra 6, Bruno Fernandes 7 (84′ Naldo s.v.), Lopez 5.5 (80′ Zielinski s.v.). All. Francesco Guidolin
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Marcatori: 37′ G. Pandev, 41′ G. Pandev, 45′ F. Fernandez (aut.), 70′ Bruno Fernandes, 75′ Dzemaili, 81′ Basta
Note: ammoniti Albiol, Fernandez, Pandev, Bruno Fernandes, Dzemaili, Domizzi. Espulso all’85’ il tecnico dell’Udinese Guidolin
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
