Reina 6.5: Pochi interventi, solo due, entrambi su Meggiorini che ha provato la conclusione da fuori area. Ottime le sue respinte. Spesso chiamato in causa dai difensori, gestisce bene i palloni grazie ai suoi ottimi piedi.
Maggio 6: Non spinge tanto, rimane basso, ma mantiene bene la posizione. Buone chiusure sugli avversari, dosa bene la sua velocità per tutto l’arco della gara. Ottimo lavoro su Cerci nel primo tempo. Prestazione d’intelligenza.
Fernandez 6.5: Livorno, Marsiglia e oggi Torino. Tre partite ad alti livelli per l’argentino, finalmente positivo in azzurro. Concreto e deciso, non ci pensa due volte a sventare la minaccia quando il Torino si presenta al limite dell’area di rigore. Ha maggiore sicurezza al fianco di Albiol.
Albiol 7: Leader difensivo assoluto ed idolo dei tifosi. Il suo lavoro è apprezzato dal pubblico del San Paolo. Elegante e concreto allo stesso tempo, gli uomini di Ventura non riescono a penetrare in area di rigore proprio a causa dello spessore dello spagnolo.
Armero 5.5: Può fare di meglio senz’altro. Pecca in lucidità ed al cross non risulta infallibile. Qualche passo in avanti per quanto riguardo la fase difensiva.
Dzemaili 6: Benitez lo tiene molto basso e lo svizzero contiene bene i propri dirimpettai. Nel secondo tempo ha maggiore libertà per potersi esprimere. Buone alcune percussioni, fa male quando parte in progressione per vie centrali.
Inler 6.5: Buona gestione di palla da parte del numero 88 azzurro. Buone anche le verticalizzazioni per i trequartisti e gli smistamenti su entrambe le corsie
Mertens 7.5: Conferma un periodo di forma strepitoso. Nessun calciatore granata riesce a tenerlo. Non si ferma mai, corre praticamente sempre e serve assist a dismisura per i compagni. Si guadagna il calcio di rigore. Prova da incorniciare, sarà difficile lasciarlo in panchina. (75′ Pandev 6.5: Regala giocate di buon calcio, entra subito nel ritmo partita. Con una bella iniziativa avrebbe l’occasione di lanciarsi verso la porta di Padelli, ma Basha lo ferma con le maniere forti e viene espulso).
Hamsik 6: Riesce a dare brillantezza alla manovra azzurra. Gioca per i compagni e va poche volte al tiro, anche se sfiora la rete con un diagonale un po’ troppo largo su assist di Mertens. (80′ Zapata s.v.)
Insigne 5.5: Divora un’occasione limpida nel primo tempo con la porta sguarnita. Da quest’occasione appare poco sereno, anche se il suo apporto non è per nulla sterile. In alcune occasioni risulta un po’ egoista, soprattutto su una ripartenza in cui preferisce calciare, piuttosto che servire Dzemaili tutto solo in area di rigore.
Higuain 7: Finalmente ritrova il gol. Due rigori e la pratica Torino è presto risolta. Glaciale l’argentino dal dischetto. Passi in avanti rispetto alle ultimissime uscite. Gara di maggiore spessore rispetto alla positiva prova di Marsiglia. Ovviamente non è al massimo della forma, ma oltre alla doppietta si rende protagonista di giocate di gran classe che deliziano il pubblico. (68′ Callejon 6: Buon impatto col match. Avrebbe anche l’occasione di mettere la firma sul tabellino, ma Padelli glielo impedisce su una conclusione di punta).
Napoli: Reina 6.5, Maggio 6, Albiol 7, Fernandez 6.5, Armero 5.5, Dzemaili 6, Inler 6.5, Insigne 5.5, Hamsik 6 (81′ Zapata s.v.), Mertens 7.5 (75′ Pandev 6.5), Higuain 7 (68′ Callejon 6) A disp. Rafael, Colombo, Uvini, Mesto, Bariti, Behrami, Radosevic. All.Rafa Benitez
Torino: Padelli 6, Darmian 5, Glik 6, Moretti 5.5, D’Ambrosio 6 (64′ Maksimovic) 6, Gazzi 5.5(46′ Basha 4.5), Vives 5.5, Bellomo 5, Masiello 5.5, Cerci 4.5(46′ Meggiorini 6.5), Barreto 5.5. All. Giampiero Ventura
Arbitro: De Marco di Chiavari
Marcatori: 14′ G. Higuain rig., 32′ Higuain rig.
Note: espulso Basha all’87’ per fallo da ultimo uomo. Ammonito Fernandez.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
