Napoli stangato. Al danno si aggiunge la beffa. Sentenza choc, pesantissima la mano del giudice sportivo Tosel: è andata addirittura peggio di quanto si potesse aspettare perché tra i puniti ci è finito pure Dossena «per un’espressione intidimidatoria rivolta a un’assistente a fine partita», sanzionato con due giornate di squalifica. Due turni di stop anche a Pandev per il rosso diretto, per «aver rivolto un’espressione insultante a un assistente», un turno a Zuniga per «doppia ammonizione». Punito con una giornata anche Mazzarri «per aver contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall’area tecnica e indirizzando al direttore di gara un ironico applauso e un’espressione ingiuriosa». Ammonito con diffida, più mille euro di multa, il preparatore dei portieri Papale «per avere contestato una decisione arbitrale, rivolgendo un’espressione ingiuriosa al direttore di gara».
Il Giudice sportivo ha disposto la trasmissione al Procuratore federale, «per quanto di competenza», degli atti ufficiali della partita di Supercoppa tra Napoli e Juventus, in merito alla mancata partecipazione della società partenopea alla cerimonia di premiazione. Ora Palazzi dovrà decidere se archiviare il caso, o se deferire il club azzurro. Non ci sono precedenti e non c’è una norma di regolamento che prevede una situazione del genere. Difficile prevedere l’esito, la sensazione che nel peggiore dei casi il Napoli possa incorrere in una multa.
Il club azzurro inoltrerà ricorso contro le sentenze e si è affidato al legale Mattia Grassani («Ho sentito il presidente, era dispiaciuto e contrariato») che punterà a revocare le squalifiche Dossena e Mazzarri o comunque a ridurle. E si esaminerà con attenzione la squalifica di Pandev per vedere i margini di riduzione o dell’annullamento della squalifica. Quella di Zuniga invece è andato in automatico per il doppio giallo e ci sarà poco da fare. Nessun commento ufficiale del club azzurro ma ovviamente aumenta l’amarezza per la serata maledetta di Pechino, anche perché c’è la sorpresa di Dossena nell’elenco dei puniti. De Laurentiis di ritorno dalla Cina annunciò di voler rivedere attentamente le immagini per verificare tutte le situazioni incriminate e riscontrare tutti gli errori della direzione arbitrale. L’unico passo ufficiale del club sarà il ricorso. Più avanti De Laurentiis avrà modo di confrontarsi nelle sedi competenti.
Certo è che la velenosa finale di Supercoppa avrà anche ripercussioni sull’esordio in campionato. Al «Barbera» contro il Palermo mancherà il tecnico Mazzarri e sarà sostituito dal secondo Frustalupi e soprattutto mancheranno tre pedine, Pandev in attacco e sulla fascia sinistra Zuniga e Dossena. Scontato il tandem offensivo Cavani-Insigne, il talento di Frattamaggiore prenderà il posto del macedone. Da esterno sinistro di centrocampo giocherà Aronica, ruolo che ricoprì nel primo anno di Napoli con Mazzarri. E se non dovessero esserci sconti Pandev e Dossena salteranno anche la seconda gara contro la Fiorentina al San Paolo. Tra l’altro partono con un’ammonizione già in campionato Cavani, Britos, Behrami e Cannavaro, tutti e quattro puniti con un cartellino giallo nella finale di Supercoppa contro la Juventus.
L’agente di Pandev Carlo Pallavicino ha commentato la sanzione attraverso il suo profilo Twitter: «D’ora in poi controlliamo i labiali di tutta la serie A e vediamo chi squalificano».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
